Value Data: un approccio integrato al miglioramento della gestione delle politiche del farmaco

Le aziende sanitarie necessitano sempre più di far fronte ad una crescente complessità, migliorando la propria efficienza gestionale e massimizzando il valore della risorsa farmaco attraverso processi efficienti che consentano di integrare i dati a disposizione trasformandoli in informazione organizzata, utile, chiara, affidabile, significativa ed immediata.
Il progetto Value Data avviato ieri, 16 dicembre, su iniziativa dell'unità operativa Farmaceutica – Politiche del farmaco dell’Azienda ospedaliero-universitaria pisana con durata di 18 mesi, nasce da questi presupposti, con l’obiettivo di intercettare il bisogno di ottimizzazione comune alle Aziende sanitarie, per intervenire su ambiti diversi della gestione delle politiche del farmaco e sviluppando un approccio integrato che includa attivamente tutti gli attori coinvolti nei processi.
In quest’ottica il progetto si colloca nelle strategie di management aziendale, ed è costituito da una partnership tra attori pubblici e privati, avvalendosi della collaborazione del Destec - Dipartimento di Ingegneria dell’energia, dei sistemi, del territorio e delle costruzioni dell’Università di Pisa, del supporto di Estar e della sponsorizzazione di numerose aziende farmaceutiche.

Il progetto Value Data è costituito da due iniziative progettuali che intervengono su ambiti specifici della politica del farmaco: Value Data STUDI e Value Data MEAS.

Il progetto Value Data STUDI, che è stato sponsorizzato da Roche e Bristol-Myers-Squibb, ha il duplice obiettivo di elaborare strumenti di gestione del flusso documentale e fisico dei farmaci sperimentali, oltre i gestionali istituzionali e di elaborare modalità integrate di analisi dei dati che permettano di calcolare dinamicamente gli effetti delle sperimentazioni cliniche come costi evitati ed elementi di programmazione budgettaria.
Le attività dell'unità operativa Farmaceutica – Politiche del farmaco dedicate alle sperimentazioni cliniche hanno registrato, infatti, negli ultimi anni un continuo incremento, coerentemente con l’aumento della disponibilità di farmaci innovativi, quindi dell’offerta di cura e dell’aspettativa di salute. Tali attività rappresentano un’opportunità per i pazienti, ai quali viene garantita la possibilità di essere trattati precocemente con farmaci innovativi, per le aziende sanitarie, che rispondono alla domanda crescente di salute, oltre ad essere il presupposto per lo sviluppo delle attività assistenziali.
Il progetto Value Data MEAS, che è stato sponsorizzato da MSD, Janssen, Novartis, Amgen, Celgene e Takeda, si pone l'obiettivo di efficientare il flusso dei dati relativi alla riattribuzione delle note di credito derivanti dall’applicazione di accordi negoziali (Mea) di condivisione del rischio per farmaci innovativi e ad alto costo (gestiti mediante i registri di monitoraggio Aifa) e il loro successivo trasferimento sul piano della contabilità analitica.
Il farmacista, che gestisce la dispensazione del farmaco, è l’unico professionista che, nel processo, può avere la completa disponibilità dei dati amministrativi e clinici, e le competenze per elaborarli e renderli, quindi, disponibili ai diversi attori aziendali, in modo da permettere la loro traduzione dal livello “macro” (bilancio aziendale) al livello “micro” (contabilità unità operative).

Il processo di applicazione degli accordi negoziali coinvolge infatti molteplici attori del Sistema sanitario nazionale, e nel caso della Regione Toscana anche Estar, che acquista i farmaci per conto delle aziende sanitarie toscane. Il progetto permetterà di facilitare il processo di attribuzione delle note di credito e di trasferire al livello della contabilità analitica gli effetti degli accordi negoziali con possibilità di proiezione budgetaria e valorizzazione del percorso di cura.

Il progetto Value Data dell'Aoup è rivolto a professionisti sanitari, management aziendale, policymaker, associazioni dei pazienti e tutti coloro che possono beneficiare di strumenti in grado di veicolare evidenze quantitative confrontabili, relative ai risultati conseguiti in termini di qualità delle cure, appropriatezza organizzativa, efficienza, sostenibilità.

Tutti i dettagli relativi al progetto Value Data saranno resi disponibili, durante l’intero periodo di realizzazione delle varie fasi, mediante strumenti web e materiali informativi dedicati alle attività in corso.