Si parla di radiomica alle Giornate pisane di diagnostica per immagini e radioterapia

Il 24 e 25 gennaio l’Auditorium delle Benedettine (Lungarno Sonnino 18, Pisa) ospiterà un convegno organizzato dal professor Emanuele Neri (direttore s.o.d. Radiodiagnostica 3) e dalla professoressa Fabiola Paiar (direttrice u.o. Radioterapia) dedicato alla radiomica.
La radiomica è una nuova disciplina della diagnostica per immagini e della radioterapia che nasce dalla combinazione tra imaging quantitativo, bioinformatica e intelligenza artificiale. Con la radiomica è possibile estrarre da un tessuto sano o patologico informazioni numeriche (come la mappa di un genoma) non percepibili dall’occhio umano, anche il più allenato ed esperto. Tali informazioni, sotto forma di mappe di imaging caratteristiche di una neoplasia e di uno specifico paziente possono essere utilizzate per classificare la tipologia e le caratteristiche del microambiente tumorale, esprimere la responsività ai trattamenti farmacologici o radioterapici, stimare la sopravvivenza, valutare il rischio di malattia. Informazioni che, se correlate con altri dati -omici come quelli della genomica, della biopsia liquida etc, consentono di costruire modelli digitali dei pazienti (avatar o gemelli digitali) sui quali poter condurre la simulazione di studi clinici.
Al convegno parteciperanno molti esperti della Aoup, dell’Università di Pisa, del Cnr di Pisa e di Firenze, peraltro tra loro legati da una formale collaborazione nell’ambito di progetti di ricerca, come il progetto europeo Primage, e il progetto regionale Navigator, finalizzati alla creazione di biobanche oncologiche.
Il convegno si concluderà con una giornata dedicata all’imaging e al trattamento delle neoplasie del retto, un modello tumorale dove la radiomica potrebbe offrire una diagnostica più accurata e una precisa stima della risposta ai trattamenti radioterapici.

In allegato il programma e le modalità d'iscrizione.