Pubblicato il Report 2019 sull'attività dell'Aoup

Nel 2019 l’Aoup ha confermato la propria vocazione chirurgica (il 57,33% di tutti i ricoveri appartengono a quell’area) e ha sostanzialmente confermato la dotazione complessiva dei posti letto. Sono alcuni dei dati più significativi che emergono dal “Report attività di ricovero anno 2019”, prodotto dal settore Drg e scaricabile dal sito intranet aziendale (intranet > strutture aziendali > direzione medica di presidio).

In generale si conferma la tendenza a trasferire un numero sempre maggiore di attività meno complesse verso il regime ambulatoriale. Il dottor Michele Cristofano - responsabile del settore Drg - in particolare evidenzia “una riduzione complessiva di ricoveri per acuti che deriva da una contrazione di 1.107 ricoveri ordinari e di 630 day-hospital, con un risparmio complessivo di oltre 5mila giornate di degenza.

Evidenzia inoltre una significativa e ulteriore riduzione di ricoveri di day-hospital sfocianti in Drg medici, abbattuti del 77% rispetto al 2009”. A questi dati, come sottolinea il dottor Mauro Giraldi – direttore dell'unità operativa Direzione medica di presidio – si sommano quelli, altrettanto positivi, relativi “all’ulteriore aumento dei Drg di media e alta specialità e a un livello di degenza media tra le più efficienti d’Italia”.

La pubblicazione del Report a ridosso della rivoluzione organizzativa attuata per affrontare l’epidemia Sars-Cov 2 “vuole anche essere – è l’augurio della dottoressa Grazia Luchini, direttrice sanitaria – un segnale di speranza per un veloce ritorno alla totale normalità della gestione ospedaliera”.

 

Nella foto, da sinistra: Mauro Giraldi, Ferruccio Aquilini, Domenico Muleo, Matteo Filippi, Cecilia Di Baccio, Natasha Spoto, Michele Cristofano.