Il 17 novembre la festa del prematuro: in Neonatologia a Pisa "Tutto è cambiato, niente è cambiato"

Il 17 novembre si celebra la Giornata mondiale dei prematuri (World Prematurity Day) ma quest’anno, a causa della pandemia da Covid-19, non potrà essere organizzato alcun evento in presenza per sensibilizzare la popolazione sul tema della prematurità. Il Comune di Pisa illuminerà di viola le Logge di Banchi e ogni struttura sanitaria in cui insiste una Unità di terapia intensiva neonatale farà una riflessione simbolica sulla propria mission e sul tempo contingente che stiamo attraversando, per trovare ancora di più la motivazione ad andare avanti, proprio come ci insegnano i piccoli guerrieri prematuri nella loro lotta caparbia di attaccamento alla vita.
Così, anche nella Neonatologia e nella Terapia intensiva neonatale dell’Aoup questa giornata verrà celebrata con alcuni scatti e un messaggio di speranza e di rinnovata fiducia da parte di tutti, attraverso le parole di uno di loro, il neonatologo Armando Cuttano, responsabile del Centro di simulazione Nina:
Nel giro di pochi mesi ci siamo trovati tutti come in un enorme frullatore dove le certezze consolidate e le buone abitudini si sono rapidamente trasformate in dubbi e cose su cui discutere. Un attacco virale imprevisto, una pandemia che ci ha trovato nudi ed impreparati.
Le conoscenze pregresse si sono mostrate insufficienti al contrasto, mentre il quotidiano ha continuato a reclamare la sua regolarità.
Distanziati ed isolati per impedire un dilagare ancora peggiore. Decisi a non farsi travolgere, seppur con regole, prescrizioni e DPI, e sempre pronti all’umana accoglienza.
La U.O. Neonatologia di Pisa, inserendo nell’assistenza i dettami dei nuovi DPCM , ha cercato una sua via per mediare ‘la sicurezza’ con ‘la cura’ del nucleo familiare.
Ed il personale, ligio alle regole, mantiene il suo ruolo di mediazione nell’abbraccio alla vita.
Questa è la didascalia di questi miei tre scatti che servono più di altre mille parole a descrivere questo momento”.
Armando Cuttano



(pubblicato da Emanuela del Mauro, 12 novembre 2020)