L'Università di Pisa protagonista al 29° congresso dell'EORS-Società europea per la ricerca in ortopedia

L’Università di Pisa ha avuto un importante ruolo nell'ambito del 29° Congresso della Società Europea per la Ricerca in Ortopedia (EORS) che si è tenuto a Roma dal 15 al 17 Settembre, con circa 500 iscritti provenienti da 40 nazioni e la partecipazione di molti esperti di fama nazionale e internazionale che si sono confrontati sui temi dell’ortopedia, dell’ingegneria medica e della biologia.

L'Ateneo è stato protagonista in un simposio sulla stampa 3D organizzato dal professor Paolo Parchi (foto), associato di Ortopedia, dal titolo "3D printing in orthoapedic surgery: present and future”, nel quale sono stati relatori anche l’ingegner Sara Condino del Centro di ricerca Endocas ("3D printing for surgical training: state of the art and future perspectives), il dottor Edoardo Ipponi, specializzando in Ortopedia, e il dottor Lorenzo Andreani, medico della II Clinica Ortopedica dell’Università di Pisa  ("3D in orthopedics oncology surgery”) e l’ingegner Carmelo De Maria del Centro di Ricerca Enrico Piaggio ("Bioprinting in orthopedics”).

Il professor Parchi ha tenuto una lettura dal titolo "Augmented reality in orthopedic surgery: present and future prospective” in cui ha illustrato i risultati dell’attività di ricerca svolta in collaborazione con il centro di ricerca Endocas e presentato un poster dal titolo "3D printed piezoelectric scaffold for regeneration of vascularized bone”, in cui sono stati presentati i risultati preliminari dell’attività di ricerca per lo sviluppo di scaffold vascolarizzati per la rigenerazione dell’osso (progetto ANGIOSS pra 20/21), svolta in collaborazione con il Dipartimento di Ingegneria civile, la Clinica ematologica e la Clinica otorino.

(Fonte: Ufficio stampa Unipi - pubblicato da Emanuela del Mauro, 21 settembre 2021)