Convegno sul carcinoma mammario - Dalle nuove acquisizioni diagnostico/terapeutiche alle strategie di miglioramento della qualità della vita

"L’arte di sopravvivere al carcinoma mammario - Dalle nuove acquisizioni diagnostico/terapeutiche alle strategie di miglioramento della qualità della vita": questo il titolo del convegno che si terrà il 28 ottobre alle 9 all'Hotel Eden, in viale Gramsci 26 al Cinquale (MS), promosso dall'Oncologia dell'Ospedale Versilia dell'Azienda Usl Toscana nord-ovest. Partecipano anche professionisti dell'Aoup. Il carcinoma mammario rappresenta la neoplasia più diffusa nel sesso femminile in Europa e nei paesi industrializzati, causando il 15-18% di tutti i decessi correlati al cancro. Nell'ultimo ventennio sono stati compiuti numerosi progressi nel campo dello screening, della diagnosi e del trattamento di questa malattia, tanto che la mortalità per carcinoma mammario sta progressivamente diminuendo da circa vent’anni. Le conoscenze attuali, tradotte in terapie sempre più efficaci, permettono di migliorare sensibilmente la sopravvivenza delle donne affette da cancro al seno, e in molti casi di portare alla loro guarigione. La ricerca ha permesso di avere a disposizione farmaci sempre più efficaci, consentendo di ottenere straordinari risultati sia nella prevenzione delle ricadute sia nella malattia metastatica, prolungando significativamente la durata della vita. Scopo del convegno è di permettere il confronto tra esperti del settore, per delineare gli algoritmi decisionali più adeguati al caso specifico, in modo da arrivare a quella medicina di precisione che può permettere la migliore scelta terapeutica individuale. Non solo. L’aumento della sopravvivenza amplia la platea delle donne che vogliono ri-appropriarsi della propria vita,superando le difficoltà sia fisiche che psicologiche legate ai trattamenti. Quindi, una sessione particolare verrà dedicata alle pratiche di mindfulness che possano permettere un ri-equilibrio delle persone che si sono confrontate e si confrontano con questa malattia.

In allegato  la brochure

(pubblicato da Emanuela del Mauro, 15 ottobre 2021)

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