La Sirm (Società Italiana di Radiologia Medica e Interventistica), e l’Icir (Italian College of Interventional Radiology) hanno affidato al dottor Roberto Cioni - direttore dell’unità operativa Radiologia interventistica e del Dipartimento di Radiologia dell’Aoup - la presidenza del 41° Congresso nazionale dei radiologi interventisti italiani, che si svolgerà dal 4 al 6 novembre al Palazzo dei Congressi di Firenze e riunirà circa 500 professionisti.

La prima sessione - introdotta dal professor Francesco Menichetti - sarà dedicata al Covid: si parlerà del contributo della radiologia interventistica nella gestione dell’emergenza, in particolare nel caso dei pazienti emorragici. Ci si occuperà quindi di interventistica in ambito vascolare, sia arterioso sia venoso, con un incontro multidisciplinare con le società Sicve (Società Italiana di Chirurgia Vascolare) e Cif (Collegio Italiano Flebologia), per poi passare all’ambito ginecologico e urologico, con la gestione delle emergenze pre e post partum, della embolizzazione dei fibromi uterini e della prostata. Ampio spazio alla radiologia interventistica in ambito oncologico in tutti i distretti, in particolare epatico, con le tecniche avanzate di terapia percutanea e vascolare (termoablazioni, crioablazioni, chemioembolizzazioni, radioembolizzazioni).
Una sessione sarà interamente dedicata alla Toscana e ai suoi settori di eccellenza, in particolare le reti tempo-dipendenti e la rete oncologica.

Il programma scientifico del Congresso è stato curato dalla professoressa Laura Crocetti e dalla dottoressa Irene Bargellini - dell’unità operativa Radiologia interventistica dell’Aoup - assieme al dottor Fanelli, dell’omologa struttura fiorentina. Tutti i radiologi interventisti dell’Aoup - oltre a essere moderatori e relatori - hanno comunque contribuito a vari livelli nel comitato scientifico e in quello organizzatore del Congresso.
Porteranno il loro saluto ai congressisti: Antonio Mazzeo, presidente del Consiglio regionale, Dario Nardella, sindaco di Firenze, Carlo Rinaldo Tomassini, direttore generale del Dipartimento sanità della Regione Toscana.

In allegato il programma completo.