Aperte le iscrizioni alla VIII edizione del master in Lean Healthcare Management, il primo Master Universitario di II livello dedicato al lean in sanità, organizzato dal Dipartimento di Ingegneria dell’informazione e scienze matematiche dell’Università degli Studi di Siena.
Il 1 marzo 2022 è la data di scadenza per la presentazione delle domande di pre-immatricolazione.
L’ottava edizione sarà a numero chiuso e potrà ospitare fino ad un massimo di 30 allievi. L’inizio della didattica è previsto per la fine del mese di marzo 2022. Tutte le informazioni relative al percorso formativo possono essere trovate sul sito web lhcm.diism.unisi.it.
Il complesso mondo della Sanità è un settore in cui da sempre la riduzione degli sprechi, il miglioramento continuo della qualità dei servizi erogati per il cittadino e l’ottimizzazione delle risorse a disposizione sono tematiche che rivestono un interesse centrale e strategico.
In uno scenario come quello attuale, caratterizzato da un’emergenza sanitaria che richiede alle Aziende sanitarie di rispondere a nuove sfide organizzative modificando e ripensando radicalmente i processi organizzativi e imponendo la necessità di farlo con strumenti di supporto alle decisioni e di riprogrammazione delle attività in un'ottica di snellimento e flessibilità, la possibilità di avvalersi di professionisti che abbiano le capacità e gli strumenti per anticipare, gestire e guidare l’innovazione in atto si conferma un grande valore aggiunto.
Il master in Lean Healthcare Management nasce nel 2014 proprio partendo da un’analisi dei fabbisogni del Sistema sanitario, con l’obiettivo di affrontare una sfida sempre più importante: contribuire efficacemente a fornire ai professionisti strumenti e competenze nuove per guidare il cambiamento. Nel corso degli anni il percorso si è costantemente evoluto, grazie al confronto quotidiano con gli attori e i professionisti che lavorano nel settore. In quest’ottica, a partire dalla VIII edizione, il Master prevede una rinnovata ed ampliata offerta formativa, che integra al suo interno specifiche aree didattiche orientate ad affrontare le tematiche della digitalizzazione dei processi in sanità e la conseguente trasformazione tecnologica che le Aziende Sanitarie sono chiamate a mettere in atto.
Come spiega il professor Alessandro Agnetis, direttore del Master in Lean Healthcare Management: “Il lean thinking in sanità ha come obiettivo la rimozione di tutti gli ostacoli organizzativi alla creazione di valore, progettando processi di cura efficaci, appropriati e sostenibili. Il lean si focalizza sull’esperienza di tutti gli attori coinvolti: in primo luogo, ovviamente, i pazienti, ma anche il personale medico-sanitario e i responsabili dei processi amministrativi. Per questo motivo il nostro percorso formativo si rivolge a un ampio insieme di professionisti in Sanità, dal momento che i principi e gli strumenti lean possono trovare applicazione sia in ambiti locali che globali: dalla riorganizzazione fisica di una sala operatoria, alla riprogettazione di un percorso assistenziale, alla revisione di un processo amministrativo, e perfino nel monitoraggio del conseguimento di obiettivi strategici dell’azienda. Con il passare degli anni, siamo andati affinando i nostri contenuti, cercando di recepire gli spunti e le novità che provengono dal mondo della Sanità: per questo motivo quest’anno abbiamo introdotto nel nostro percorso formativo un indirizzo orientato alla gestione delle tecnologie digitali in sanità e all’analisi dei processi aziendali connessi. Infatti, le nuove opportunità di finanziamento offerte, tra l’altro, dal PNRR, rendono ancora più urgente per molte aziende sviluppare competenze interne per intraprendere percorsi di riorganizzazione consapevoli”.
Il nuovo percorso formativo è composto da una prima parte di percorso comune che ha l’obiettivo di fornire tutti gli strumenti e le competenze strettamente legate alla metodologia Lean, seguita da una seconda parte costituita da due indirizzi alternativi: “Healthcare process design”, orientata al miglioramento di un ampio range di processi in Sanità, e “Health technology management”, che si focalizza sulle problematiche della gestione delle tecnologie nelle aziende sanitarie, inclusa la fase di e-procurement. Per entrambi gli indirizzi sono previsti un tirocinio di 300 ore e la redazione di una tesi finale. Il master propone un’offerta formativa in cui trovano una sintesi componenti di tipo economico-gestionale, organizzativo, ingegneristico e medico. In particolare, il percorso formativo combina competenze sulle tecniche tradizionali del ‘pensiero snello’ con strumenti e modelli avanzati di supporto alle decisioni, gestione dei processi, pianificazione strategica e misurazione delle performance, facendo dell’interdisciplinarietà un proprio punto di forza e un elemento distintivo rispetto ad altri corsi esistenti in ambito Lean.
Fin dalla sua prima edizione, prerogativa del Master è stata quella di fare agire in sinergia l’ambito accademico con l’esperienza di esperti e professionisti che lavorano da diversi anni all’interno del Sistema Sanitario Nazionale. Questo impegno si rinnova anche per la nuova edizione, che può contare su due partnership importanti: quella dell’Azienda ospedaliero-universitaria pisana e quella di Estar. Entrambi gli Enti hanno infatti deciso di sostenere l’attivazione del percorso formativo in convenzione con l’Ateneo di Siena.
Come spiega il Direttore generale di Aoup, la dottoressa Silvia Briani: “Credo fermamente che il pensiero snello sia tra i migliori approcci manageriali per l’incremento del Valore in Sanità. Strumenti e principi lean hanno come obiettivo quello di migliorare l’organizzazione tramite il contributo attivo dei professionisti che operano nelle strutture sanitarie. In Aoup ormai da diversi anni si stanno implementando progetti di miglioramento ispirati al lean thinking: a partire dal 2019 è stato costituito un vero lean team con competenze multidisciplinari che opera sotto il mio coordinamento diretto. Nel 2021 sono state erogate più di 100 ore di formazione lean dalle quali sono nati più di 30 progetti di miglioramento che impattano sulla riduzione dei tempi di attesa, il miglioramento dell’ergonomia degli ambienti di lavoro, la riduzione delle scorte ed il miglioramento della logistica. Stiamo inoltre utilizzando l’approccio lean per la progettazione e realizzazione del Nuovo Santa Chiara, un investimento da oltre 250 M€ per la costruzione di uno smart hospital. La partnership con il Master LHCM è per noi di fondamentale importanza sia per la formazione del nostro personale che per la realizzazione dei project work sui nostri processi aziendali”.
La partnership di ESTAR ha contribuito ad offrire un contributo per la progettazione e la realizzazione del nuovo indirizzo in “Health Technology Management” del Master, che verrà inaugurato durante l’anno accademico 2021-2022. Come ha infatti sottolineato il Direttore Generale di Estar, Monica Piovi: “Estar è il titolare delle funzioni acquisizione beni e servizi, logistica, tecnologie Sanitarie ed Ict per il sistema sanitario della Toscana. Rappresenta un partner importante per il Master Lean Healthcare Management. Attraverso i propri professionisti, con elevato livello di professionalità e specializzazione, mette a disposizione il proprio know how per interpretare i processi di acquisto, manutenzione e innovazione delle tecnologie, condividendo buone pratiche ed esperienze concrete. In Estar la formazione è uno dei valori fondamentali: arricchire le proprie risorse umane significa migliorare i servizi del Servizio sanitario regionale. Questa partnership con l'Ateneo senese è il naturale corollario di un impegno che auspichiamo possa durare nel tempo".
Il Master ha dimostrato nel corso degli anni di sapere intercettare con efficacia l’interesse delle Aziende Sanitarie. Questo è testimoniato, oltre che dalla continuità che il master è stato in grado di mantenere nelle sette edizioni precedenti, anche dal network che si è andato costruendo negli anni e che comprende docenti e allievi. In particolare, tra i docenti figurano professionisti con consolidata esperienza nel Sistema Sanitario Nazionale - molti dei quali precedenti allievi del Master -, che collaborano allo sviluppo di project work operativi e di interventi in aula basati su case studies reali. Degli oltre 140 allievi provenienti da tutta Italia formati nel corso delle edizioni già attivate e concluse, oltre il 35% ha ottenuto un avanzamento di carriera legato alle competenze acquisite entro i due anni successivi dal conseguimento del titolo.
[fonte: Ufficio stampa Estar]