La Camera di Commercio (piazza Vittorio Emanuele II, Pisa) il 23 e il 24 settembre ospiterà il convegno Recenti evoluzioni nel trattamento della patologia tiroidea, di cui è presidente il professor Gabriele Materazzi, direttore dell’unità operativa Endocrinochirurgia dell’Aoup.
Relatori italiani e stranieri aggiorneranno i partecipanti sulle recenti evoluzioni del trattamento della patologia tiroidea, analizzandone i reali vantaggi apportati e la validità in confronto con lo standard di cura rappresentato dalla cervicotomia classica, ponendo inoltre attenzione al rapporto costi / benefici e alla sostenibilità all’interno del sistema sanitario.
Negli ultimi anni sono infatti avvenuti molti cambiamenti nel trattamento della patologia chirurgica della tiroide. Si è assistito, con le nuove linee guida, a una progressiva riduzione dell’aggressività nel trattamento del carcinoma differenziato, andando verso una minore estensione della resezione chirurgica della ghiandola e riducendo le indicazioni agli svuotamenti linfonodali. Sono stati introdotti protocolli osservazionali per il microcarcinoma e metodiche di trattamento non invasive quali il laser o la termoablazione per l’eliminazione “non chirurgica” delle lesioni tiroidee sia benigne che maligne. Nel campo delle neoplasie maligne aggressive come il carcinoma poco differenziato e anaplastico, i nuovi farmaci sperimentati in numerosi trials sembrano dare speranze per neoplasie considerate sino ad ora incurabili.
La chirurgia robotica ha trovato applicazione anche in quella endocrina con la tecnica transascellare, sono stati introdotti gli energy devices per migliorare l’emostasi nella cervicotomia tradizionale, e sono nate numerose tecniche mininvasive, endoscopiche, cosmetiche, come la MIVAT e la Transorale allo scopo di migliorare l’outcome dei pazienti operati.
Allo scopo di ridurre le due complicanze maggiori della tiroidectomia quali la paralisi del nervo e l’ipoparatiroidismo sono entrati ultimamente in sala operatoria il monitoraggio intraoperatorio del nervo e la fluorescenza.
Il convegno affronterà inoltre la questione medico-legale in chirurgia tiroidea.

In allegato il programma.