La Calotta della 46ª Brigata Aerea dona 1500 euro alla Pediatria dell'Aoup

La Calotta della 46ª Brigata Aerea ha donato ieri alla Clinica pediatrica dell’Aoup un assegno di 1500 euro (foto) per l’acquisto di materiale utile all’attività diagnostica e assistenziale del reparto. La Calotta è composta da un gruppo di ufficiali dello stesso reparto che condividono tradizioni e organizzano anche eventi di questo tipo.
Per l’occasione, quindi, diversi militari, Ufficiali, Sottufficiali e Truppa della Brigata Aerea hanno visitato il reparto di Pediatria incontrando il direttore, il professore Diego Peroni, la coordinatrice infermieristica Federica Melani, la dottoressa Maria Carmela De Muto e Valentina Bulleri, rappresentante dell’associazione Amici della Pediatria di Pisa (APP). Con loro il famoso Spider-Man di Pisa (foto in basso) che ha stupito e regalato sorrisi alle bambine e ai bambini sia in degenza che negli ambulatori, portando un pizzico di allegria anche per i più grandi.
Non è la prima volta che i militari della 46ª Brigata Aerea dimostrano il proprio attaccamento all’ospedale cittadino con gesti concreti.  Oltre a donare il sangue, come stanno facendo in questi giorni al Centro trasfusionale di Cisanello e come fanno storicamente da sempre, offrono supporto per le missioni umanitarie, soprattutto in occasione di gravi disastri naturali o eventi che determinino la necessità di fornire aiuti e sostegni alle popolazioni  colpite. La Brigata inoltre assicura tutto l’anno il trasporto aereo urgente di pazienti in pericolo di vita che devono raggiungere strutture ospedaliere distanti rimanendo a bordo dell’ambulanza.
Uno spirito di sacrificio, altruismo e totale dedizione che caratterizza tutto il personale  della Difesa, della 46ª Brigata Aerea e dell’Aeronautica militare che opera 24 ore su 24, 365 giorni l’anno, per la sicurezza e la difesa del Paese. Ieri la visita in Pediatria è stata una missione speciale che ha regalato forti emozioni, confermando ancora una volta il legame fra militari e civili. Un sentito ringraziamento quindi da parte dell’Aoup per l’ennesima prova di sensibilità e solidarietà dimostrate.

(pubblicato da Emanuela del Mauro - Pisa, 27 gennaio 2023)