Primo vaccino anti-virus respiratorio sinciziale (RSV) negli anziani: anche Aoup nello studio clinico con cui Ema autorizza immissione in commercio

C’è anche l’Azienda ospedaliero-universitaria pisana, in particolare il Centro di Farmacologia clinica per la sperimentazione dei farmaci - con sperimentatore principale il dottor Ferdinando De Negri - nello studio clinico

che è alla base della procedura di approvazione del primo vaccino per anziani contro il virus respiratorio sinciziale (RSV), la cui autorizzazione all’immissione in commercio nell’Unione europea è stata raccomandata nei giorni scorsi dall’European Medicinal Agency (EMA). I dati preliminari dello studio internazionale di fase 3, randomizzato e controllato con placebo, sono stati pubblicati recentemente sul New England Journal of Medicine Respiratory Syncytial Virus Prefusion F Protein Vaccine in Older Adults - PubMed (nih.gov) Si tratta del primo vaccino per proteggere gli adulti di età pari o superiore a 60 anni dalla malattia delle basse vie respiratorie causata dal virus respiratorio sinciziale. E’ stato sottoposto al meccanismo di valutazione accelerata da parte dell'Ema perché la prevenzione dell'infezione da RSV nella popolazione anziana è considerata di grande interesse per la salute pubblica. Infatti, negli anziani RSV è causa di grave malattia respiratoria, associata a morbidità (percentuale di una malattia in una data popolazione) e mortalità paragonabili o maggiori di quelle determinate dal virus dell’influenza.

(Pubblicato da Emanuela del Mauro, 2 maggio 2023 - Foto di Bernd Schray da Pixabay) - in basso il dottor Ferdinando De Negri