Due ore di stop al cantiere dell’Ospedale Nuovo Santa Chiara a Cisanello in segno di solidarietà e cordoglio per gli operai morti a Firenze

Si fermano per due ore domani a Pisa, dalle 15 in poi, tutte le maestranze che lavorano al maxi-cantiere di Cisanello per la costruzione dell’Ospedale NSC-Nuovo Santa Chiara, in segno di rispetto e solidarietà, esprimendo così il cordoglio per le vittime del crollo di Firenze. Un’astensione dal lavoro concordata con la direzione del cantiere e con il responsabile unico del procedimento, che vuole sottolineare l’importanza del tema della sicurezza nei luoghi di lavoro in Italia, una questione cruciale alla quale tutti devono lavorare con maggiore impegno, a partire dai più alti livelli di responsabilità agli ultimi esecutori di manovre, dal momento che è noto come il rischio pari a zero non esista ma un sistema integrato di controlli possa minimizzarlo.
A questo proposito, la direzione aziendale dell’Aoup insieme alla direzione dei lavori del cantiere e al soggetto appaltatore (Finso, impresa mandataria del raggruppamento con Consorzio Integra (Cmb, Cmsa) e Gemmo che lavorano alla costruzione dell’ospedale) ricordano che – fermo restando che la sorveglianza e il rispetto delle norme previste dal codice degli appalti debbano essere un imperativo costante a cui ciascuno degli attori deve attenersi rigorosamente – si stanno mettendo in campo tutti gli sforzi possibili a ulteriore garanzia della sicurezza dei lavoratori nel cantiere e, a questo scopo, sono stati sottoscritti  specifici accordi:  
1) con il Pisll* dell’Azienda Usl Toscana nord-ovest per la sicurezza nei luoghi di lavoro (che prevede sopralluoghi periodici da parte degli ispettori preposti);
2) con le forze dell'ordine coordinate dalla Prefettura di Pisa, l’Aoup e il soggetto appaltatore per la prevenzione delle infiltrazioni mafiose e dei fenomeni corruttivi (protocollo di legalità per garantire trasparenza, prevenzione della corruzione e rapidità nella realizzazione di questa importante infrastruttura);
3) tra Aoup e rappresentanti provinciali dei sindacati Cgil, Cisl e Uil (più Fillea, Filca e Feneal) che impegna tutti a rafforzare il controllo sull’andamento del cantiere, vigilare sulle condizioni lavorative di tutti gli operai attraverso la condivisione in tempo reale delle informazioni necessarie ad attivare un efficace sistema di prevenzione. L’accordo prevede inoltre incontri periodici sul sistema di gestione della sicurezza e, ogni sei mesi, l’organizzazione di Open day sulla sicurezza che coinvolgono tutte le maestranze.


(*Prevenzione, igiene e sicurezza nei luoghi di lavoro - pubblicato da Emanuela del Mauro, 20 febbraio 2024 - Ph. Nicola Gronchi - dic. 2023- https://www.e-chiaracresce.it/)