Si è svolto a Pisa il convegno nazionale “Il ruolo dell’infermiere e dell’assistente sanitario in Medicina del Lavoro”. Per la prima volta infermieri e assistenti sanitari (anche quelli che operano nei servizi territoriali) si sono confrontati sul ruolo, le competenze e i possibili canali formativi specifici per questi professionisti che operano in varie strutture sanitarie: Asl, ospedali, Inail, Ferrovie dello Stato ecc.
La maggior parte dei partecipanti ha approvato la proposta di attivare un percorso formativo specifico post-universitario che qualifichi ulteriormente gli infermieri e gli assistenti sanitari in medicina del lavoro.
Il convegno - di cui responsabili scientifici erano Rudy Foddis, direttore della sezione Medicina del Lavoro, e Cinzia Brilli, coordinatrice infermieristica dell'unità operativa Medicina preventiva del Lavoro - è stato organizzato dall'Azienda ospedaliero-universitaria pisana e dall’Università di Pisa.
Hanno introdotto i lavori Grazia Luchini - direttrice sanitaria -, Monica Scateni - direttrice del Dipartimento infermieristico - e Lorenzo Ghiadoni - vice presidente del Corso di laurea in Scienze infermieristiche.