"La gestione ottimale del paziente con asma grave/non controllato: incontro ospedale/territorio" a Cisanello

Il 20 aprile si tiene in Aoup, all’Edificio 10, Aula 2°piano del presidio ospedaliero di Cisanello, un incontro organizzato dall’Unità operativa di Pneumologia dell’Aoup, dal titolo: “Gestione ottimale del paziente con asma grave/non controllato: incontro tra ospedale e territorio” (inizio alle 9) di cui sono responsabili scientifiche le pneumologhe Laura Carrozzi (direttrice della struttura) e Barbara Vagaggini.

Scopo del convegno, condividere con medici, infermieri e pazienti un aggiornamento delle strategie di gestione globale della malattia dall’età pediatrica all’età adulta e di stimolare la collaborazione tra le diverse figure professionali. 

L’asma è una malattia frequente che, nel 10% dei casi, può diventare grave e non controllata dalle terapie abituali.

E fra i pazienti ai quali viene ottimizzata la terapia tradizionale e vengono corretti i fattori di rischio per il mancato controllo dell’asma (scarsa aderenza alla terapia, altre patologie concomitanti e persistente esposizione ad allergeni o irritanti), resta comunque una percentuale (intorno al 5%) di soggetti affetti da asma grave.

Questo equivale al rischio di gravi riacutizzazioni, forti limitazioni nella vita quotidiana e largo uso di farmaci steroidi. Da alcuni anni sono disponibili anche farmaci biologici, dotati di elevata efficacia e sicurezza che possono modificare la loro qualità di vita garantendo un buon controllo della sintomatologia, riducendo le riacutizzazioni e gli accessi al Pronto soccorso.

L’individuazione tempestiva di questi pazienti e il loro avvio ai centri di riferimento è cruciale ed è necessaria una stretta collaborazione tra le cure primarie, le strutture territoriali e quelle ospedaliere. A rafforzare questa sinergia servirà l’incontro, nel corso del quale sarà anche illustrato il percorso diagnostico terapeutico dell’asma grave vigente in Aoup e quello regionale in via di approvazione. La giornata del 20 aprile sarà preceduta da un pomeriggio di incontro con i pazienti e l’associazione nazionale “Respiriamo insieme”.

 

In allegato il programma

 

(pubblicato da Emanuela del Mauro, 12 aprile 2024)

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