Nella settimana dal 20 al 28 settembre si svolge l’evento mondiale di sensibilizzazione sulla crescita dei bambini (International Children’s Growth Awareness Day) e in tale occasione a Pisa, all’Ospedale Santa Chiara (venerdì 27 settembre, dalle 9 alle 18 - Edificio 1, ambulatorio di Endocrinologia pediatrica - referenti dell’iniziativa, i pediatri Silvano Bertelloni e Graziano Cesaretti), si terrà un “Open day” dedicato alle famiglie in cui medici esperti affronteranno i problemi legati alla crescita dei minori e risponderanno alle domande dei genitori.
L’obiettivo è far comprendere a tutti che non sempre è corretto “aspettare e vedere”: il fattore tempo è estremamente importante per i bambini.
La crescita irregolare sia in difetto che in eccesso può infatti nascondere importanti problemi di salute, non solo endocrinologici ma anche genetici, renali, gastroenterologici o di altra natura che possono essere affrontati con efficacia solo se diagnosticati precocemente con l’aiuto del proprio pediatra o dello specialista.
Il percorso diagnostico-clinico vede quindi in prima linea i pediatri che si trovano ad interagire direttamente con le famiglie. Molti di questi problemi non si esauriscono poi con il raggiungimento della statura finale ma possono perdurare anche in età adulta. Per questo motivo, l’occasione dell’International Children’s Growth Awareness Day darà l’opportunità di definire meglio anche a Pisa i percorsi di transizione dall’assistenza pediatrica a quella dell’adulto attraverso protocolli strutturati tra l’Unità operativa di Pediatria universitaria - sede del Centro regionale di riferimento di Endocrinologia pediatrica - diretta dal professor Diego Peroni, e le Unità operative di Endocrinologia 1 e 2, dirette dai professori Paolo Vitti e Claudio Marcocci. Tutto questo al fine di assicurare la continuità delle cure in un’ottica di stretta collaborazione tra territorio e ospedale e tra specialisti diversi.
“Una transizione – sottolinea il professor Peroni – che deve essere strutturata e ben programmata per poter ottimizzare il percorso evolutivo dell’adolescente/giovane adulto con patologia cronica, evitando problemi assistenziali per passaggi traumatici senza la necessaria preparazione a relazionarsi con nuovi team di cura”. Un aspetto - questo del passaggio anche “mentale” alla medicina dell’adulto - fondamentale per i ragazzi con patologia cronica come sottolineato anche dai professori Vitti e Marcocci.
A questo fine, il programma si svilupperà tenendo presente quello già organizzato nell’ambito dell’Aoup tra la Diabetologia pediatrica e l’Unità operativa di Diabetologia e malattie metaboliche (diretta dal professor Stefano Dal Prato) già in atto con successo.
La giornata mondiale è promossa da Icosep, la coalizione internazionale delle organizzazioni a supporto dei pazienti endocrinologici, di cui Afadoc (Associazione famiglie di soggetti con deficit dell’ormone della crescita ed altre patologie rare) è referente italiana. In Italia l’evento è patrocinato dal Ministero della salute.
(pubblicato da Emanuela del Mauro, 23 settembre 2019)