UO Ortopedia e Traumatologia 1 - Ricovero

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Strutture di Ricovero UO Ortopedia 1:

  • Edificio 3 primo piano 17 posti letto ordinari + 1 posto pagante dedicati alla patologia ortopedica. Le camere di degenza sono tutte con due posti letto e dotate di servizi igienici e TV.  
  • Numero 2 posti letto Day-Surgery
  • Edificio 31 primo piano dedicata alla patologia Traumatologica (20 posti letto, camere a due letti con servizi igienici e TV)

Questa struttura è Centro Hub per gli interventi chirurgici in urgenza/emergenza per tutte le fratture o lesioni traumatiche ortopediche

 

Trattamenti Chirurgici

  • Chirurgia Protesica delle grandi articolazioni (anca, ginocchio e spalla) di primo impianto e di revisione. Ciascun impianto viene selezionato in base alle caratteristiche del Paziente e del quadro clinico e strumentale, gli interventi vengono pianificati in ambiente digitale ed in casi selezionati vengono eseguiti con l’ausilio di tecnologie di nuova generazione come sistemi di chirurgia robotica, navigazione chirurgica e tecniche di manifattura additiva (stampa 3D).
  • La chirurgia protesica di anca viene eseguita con diverse tipologie di accesso chirurgico anteriore, postero-laterale e superiore con metodiche a bassa invasività chirurgica selezionando il tipo di impianto (tipologia dello stelo, tipologia del cotile e superfici di scorrimento) e il tipo di acceso in base alle caratteristiche e le necessità del Paziente.
  • La chirurgia protesica di ginocchio prevede l’utilizzo di protesi monocompartimentali o bicompartimentali in caso di artrosi selettiva di uno o due compartimenti del ginocchio o protesi totali in caso di artrosi estesa a tutto il ginocchio.
  • La chirurgia protesica di spalla prevede il ricorso a protesi totali o protesi inverse in base alle caratteristiche del paziente ed in particolare all’integrità dei tendini della cuffia dei rotatori.
  • Vengono eseguiti interventi chirurgici di revisione in seguito a mobilizzazione dell’impianto protesico e/o instabilità e/o reazioni avverse e/o problematiche infettive.

 

 

 

  • Traumatologia sportiva, chirurgia artroscopica e ricostruttiva. Chirurgia ricostruttiva capsuolo-ligamentosa delle principali articolazioni (ginocchio, spalla, caviglia, gomito). Inquadramento e trattamento delle patologie tendinee e delle lesioni cartilaginee mediante tecniche avanzate di medicina e chirurgia rigenerativa. La chirurgia ricostruttiva del ginocchio si avvale delle più recenti tecniche artroscopiche di sutura meniscale (in casi selezionati) e di ricostruzione dei legamenti crociati anteriore e posteriore e dei legamenti collaterali mediante autotrapianto o mediante l’utilizzo di neoligamenti artificiali (in casi selezionati). Le lesioni cartilagine vengono trattate con tecniche rigenerative mediante l’utilizzo di scaffold di ultima generazione e/o tecniche di autotrapianto (in casi selezionati). La chirurgia ricostruttiva della spalla prevede tecniche di riparazione dei tendini della cuffia dei rotatori di tipo mini-invasivo.

 

  • Chirurgia Vertebrale: con particolare riferimento alle patologie degenerative e tumorali del rachide dorso-lombare. Nel trattamento delle patologie degenerative del rachide (spondilolistesi, stenosi vertebrale, deformità, revisioni chirurgiche, spondiloartrosi …)  vengono impiegate tecniche di artrodesi vertebrale strumentata mediate l’utilizzo di viti trans-peduncolari con approccio posteriore di tipo standard e tecniche di artrodesi circonferenziale in cui all’artrodesi posteriore con viti viene associata una artrodesi intersomatica con cages. In caso di compressione delle strutture neurologiche (es stenosi vertebrale) viene eseguita la decompressione del canale vertebrrale con appositi strumentari. In caso di ernia del disco sintomatica e refrattaria al trattamento conservativo si eseguono interventi chirurgici di discetomia selettiva con tecnica mini-invasiva. In casi selezionati vengono eseguiti interventi con approccio anteriore alla colonna vertebrale. Nel trattamento della patologia tumorale del rachide vengono utilizzate tecniche di ultima generazione con strumentari dedicati (es strumentari in carbonio) con approccio standard o minimamente invasivo (percutaneo). Le fratture da fragilità vengono trattate con metodiche di tipo mini-invasivo. o percutaneo (in base alla patologia da trattare).

 

  • Chirurgia Pediatrica. Inquadramento, tramite un ambulatorio dedicato, e trattamento delle principali patologie dell’età evolutiva. Vengono trattate le principali patologie del piede in accrescimento (es piede cavo e piede piatto) con tecniche minimamente invasive. Vengono trattate le deformità degli arti inferiori (es ginocchio valgo e ginocchio varo) con metodiche di ricondizionamento della crescita ossea (emiepifisiodesi selettiva temporanea) o nei casi più gravi con osteotomie correttive. In casi selezionati vengono eseguiti interventi chirurgici di allungamento degli arti con strumentari sofisticati di ultima generazione (chiodi endomidollari allungabili).

 

  • Chirurgia del Piede: vengono eseguite tecniche mini-invasive e percutanee per il trattamento della patologia dolorosa e delle deformità del piede (es alluce valgo). La maggior parte degli interventi vengono eseguiti in regime di day- surgery. Si eseguono inoltre tutti gli interventi relativi alla patologia degenerativa del piede (artrodesi, allungamenti e/o trasposizioni tendinei, osteotomie correttive etc.).

 

  • Trattamento chirurgico delle infezioni protesiche. In accordo con le linee guida internazionali in caso di infezione precoce (<4 settimane) vengono adottate tecniche di salvataggio dell’impianto mediante una revisione  dell’impianto, lavaggi ripetuti e sostituzione delle componenti mobili (protocollo DAIR), in caso di infezione tardiva viene adottata una tecnica in due tempi, un primo tempo chirurgico di espianto della protesi infetta e posizionamento di uno spaziatore antibiotato ed un secondo tempo chirurgico di rimozione dello spaziatore e posizionamento di una nuova protesi (dopo la risoluzione della problematica infettiva).

 

  • Chirurgia Traumatologica

  L’Equipe medica della U.O. Ortopedia e Traumatologia I si alterna, ogni 4 settimane, con i colleghi della U.O. Ortopedia e Traumatologia II nella gestione del paziente traumatologico presso il reparto di Traumatologia (Ed.31 del presidio ospedaliero di Cisanello).

 I pazienti ricoverati presso il reparto di Traumatologia dispongono  inoltre di un’assistenza fisioterapica (disponibile la mattina dal lunedì al sabato).

L’accesso ai pazienti  è gestito direttamente dal personale del D.E.A. o dal medico di guardia presso l’ambulatorio traumatologico d’urgenza attivo h 24.

Tale reparto dispone di 20 posti letto con sala operatoria dedicata attiva tutti i giorni h 24.

 

 

 

Recapiti telefonici reparto edifico 3

Degenza:  050/996568-

Infermiera accettazione: 050996543

Stanza medici 050996501

 

 

Recapiti telefonici reparto edifico 31

Recapiti reparto Traumatologia

Degenza :   050/996086-996087

Stanza medici: 050 996088

 

Recapiti ambulatorio traumatologico di urgenza

Tel 050992045

 

Accettazione ambulatorio Traumatologia

050996030