Si è conclusa la campagna “A mani nude” che ha coinvolto il personale della Chirurgia d'urgenza e di quella parte di Ortopedia 1 e Ortopedia 2 dislocata all’edificio 31 (degenza e blocco operatorio). Promossa dal team Aid, guidato dalla dottoressa Giulia Gemignani, con il supporto del gruppo per la Gestione del rischio clinico, la campagna ha avuto come tema l’igiene delle mani.
Tale buona pratica richiede che le unghie siano corte e prive di smalto, così come mani e polsi devono rimanere liberi da anelli, orologi e bracciali (come indicato dalla P.A. 190).
A tale scopo tutti gli operatori coinvolti nella campagna hanno ricevuto un nastro da collo e un moschettone con cui custodire i loro monili durante il turno di lavoro.
Il rispetto di questa buona pratica verrà monitorato dagli infermieri coordinatori Elena Floriani (degenze) e Stefano Pagani (blocco operatorio).
Nei reparti interessati è stata anche affissa una locandina creata dagli operatori delle unità operative coinvolte (in allegato).
La lotta alle infezioni passa per le nostre mani. La campagna nel Dea
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- Ultima modifica: Lunedì, 18 Novembre 2019 14:24
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