Donazione all'Aoup dell'Associazione Nicola Ciardelli onlus

Quattordici anni fa a Nassyria, in Iraq, moriva il maggiore paracadutista Nicola Ciardelli. Da allora l’associazione che porta il suo nome, creata dai familiari e dagli amici, promuove una Giornata della solidarietà che coinvolge scuole, enti e istituzioni della città di Pisa. L’edizione 2020 non ha ovviamente potuto svolgersi con la consueta partecipazione pubblica di giovani studenti com’era successo anche lo scorso anno quando, tra le tante iniziative promosse, l’associazione aveva portato i ragazzi del liceo internazionale Pesenti di Cascina all’interno del Centro di chirurgia robotica dell’Azienda ospedaliero-universitaria pisana, diretto dalla professoressa Franca Melfi.
Quest’anno sono tornate in visita al Centro Federica Ciardelli – sorella di Nicola e presidente dell’Associazione – e la madre Antonella Tornar; hanno consegnato al dottor Carlo Milli – direttore amministrativo dell’Aoup – i duemila euro raccolti dall’Associazione, in nome e in ricordo di Nicola, per contribuire all'impegno che l'Aoup ha dato e sta dando per gestire la pandemia.
Federica Ciardelli ha voluto ringraziare “gli amministratori, i medici, il personale sanitario e tutto l’ospedale, che accoglie molti dei valori che sono stati i cardini della vita di Nicola e quindi anche della nostra Associazione: il valore della persona, della salute e, primo fra tutti, il valore della solidarietà”.
Nel ricevere la donazione Carlo Milli ha ringraziato “sentitamente l’Associazione Nicola Ciardelli onlus per la raccolta fondi organizzata in favore dell’ospedale per la gestione dell’emergenza Covid-19 e, oltre a manifestare vicinanza alla famiglia tutta del maggiore Ciardelli” ha voluto “rinnovare con entusiasmo per il prossimo anno la disponibilità a partecipare alla Giornata della solidarietà 2021 anche con nuove iniziative che possano sempre più far conoscere ai giovani le tante eccellenze dell’ospedale della città, la sua mission e i suoi valori”.

 

nella foto, da sinistra: Cristina Zirata, Carmela Testa, Carlo Milli, Franca Melfi, Federica Ciardelli, Antonella Tornar e Gaetano Romano