per la raccolta delle cellule staminali e la criopreservazione delle stesse e per un adeguato percorso terapeutico.

Per consentire di mantenere l’ambiente idoneo alle procedure trapiantologiche e di terapia ad alte dosi è necessario l’accesso regolato e contingentato dei parenti secondo le norme di volta in volta concordate con la Direzione Aziendale e congruenti con l’andamento pandemico. Non sono generalmente ammessi oggetti e cibi provenienti dall’esterno; per conoscere la dotazione necessaria per la permanenza in degenza rivolgersi agli infermieri (tel 05099761).

In caso di situazione cliniche urgenti (dolore improvviso ed apparentemente immotivato, febbre, tosse, fatica nella respirazione, cefalea intensa non giustificata, improvvisa tumefazione o dolore o calore di un arto) i pazienti dovranno contattare il Medico di medicina generale o direttamente accedere al Pronto Soccorso dove verrà attivato un percorso che consentirà la presa in carico da parte della UO non appena possibile. In caso di carenza di posti letto i pazienti in carico alla UO Ematologia verranno ricoverati in ambiente medico e seguiti in collaborazione con il personale della UO Ematologia mediante il servizio di consulenza interno AOUP.

Le liste di attesa per i ricoveri ordinari e per ricevere la infusione di cellule staminali o CAR-T verranno gestite dal personale medico dedicato alla degenza/trapianti in accordo con il Direttore della Unità Operativa.