La Torre di Pisa si illumina di viola e arancione per la Giornata mondiale delle malattie tropicali neglette

La sera di sabato 30 gennaio, a partire dalle 17.30, la Torre di Pisa si illuminerà di viola e arancione per celebrare la Giornata mondiale delle malattie tropicali neglette (NTDs), indetta dall’Organizzazione mondiale della sanità. Le malattie tropicali neglette sono le malattie infettive (soprattutto parassitarie) del sud del mondo che non ricevono l’attenzione delle cosiddette big three, cioè: malaria, TBC ed HIV/AIDS. Alla Giornata partecipano ventitré nazioni e quarantasei edifici saranno illuminati; in Italia, assieme alla Torre, diventeranno viola e arancione il Colosseo a Roma, il Pirellone a Milano, Piazza del Plebiscito e il Maschio Angioino a Napoli.
Questa è la seconda edizione della Giornata, e ha una particolare rilevanza perché il 28 gennaio sarà lanciata la roadmap per il controllo delle malattie tropicali neglette per il decennio 2021-2030. Proprio in questa occasione Fabrizio Bruschi, professore ordinario di Parassitologia e malattie parassitarie dell’Università di Pisa e responsabile del programma “Monitoraggio delle parassitosi e formulazione di algoritmi diagnostici” dell’Azienda ospedaliero-universitaria pisana, in qualità di presidente della Società Italiana di Parassitologia (SoIPa), esprimerà il sostegno alla roadmap a nome del neonato Italian network for NTDs.
L'iniziativa italiana ha il patrocinio della Società Italiana di Parassitologia (SoIPa), Società Italiana di Medicina Tropicale e Salute Globale, Fondazione Ivo De Carneri-Public Health Laboratory Ivo De Carneri di Pemba, Zanzibar, Istituto Superiore di Sanità, Istituto di Ricerche Farmacologiche Mario Negri, Sightsavers Italia Onlus, Società Italiana di Malattie Infettive e Tropicali, Università Statale di Milano-Centre for MACH, Associazione Italiana amici di Raoul Follereau.