Continuano a pieno ritmo le attività formative al Centro di simulazione medica dell’Aoup - di cui è responsabile la dottoressa Alda Mazzei - che ha ripreso i corsi nella scorsa primavera dopo la sospensione causa pandemia, con ritmi sostenuti che hanno consentito di formare, da marzo a giugno, 1530 operatori sanitari di cui 1295 interni e 235 esterni.
E per il secondo semestre sono già programmati 76 corsi per 1210 partecipanti di cui 631 interni e 579 esterni. In totale saranno quindi 2740 le persone formate, di cui 1926 interni e 814 esterni.
Come sempre i corsi sono riservati anche agli studenti dell’Università di Pisa, agli specializzandi del Corso di laurea in Medicina e chirurgia che si certificano di BLSD e ACLS per volontà dell’Ateneo e, da quest’anno, anche a tutti gli studenti del terzo anno del Corso di laurea in Infermieristica, 303 allievi che, per scelta e volontà del Presidente del corso di laurea, il professore Lorenzo.Ghiadoni, riceveranno la certificazione BLSD grazie ai fondi speciali della didattica di Ateneo.
Ma intensa è stata anche l’attività di aggiornamento rivolta al personale medico e infermieristico impegnato nella campagna vaccinale, con 26 edizioni per 303 partecipanti totali al Corso "Anafilassi e arresto cardiaco in corso di vaccinazione" per gestire in sicurezza una macchina che ha lavorato senza sosta superando le 107mila vaccinazioni.
E da settembre, oltre ai corsi certificati da American Heart Association (BLSD - ACLS- PALS Provider e Retraining), saranno proposti nuovi format: "Stop the Bleed" su come comportarsi in attesa dei soccorsi avanzati con un paziente che sta sanguinando in maniera massiva, "Dolore e sedazione", "Ecografia e accessi venosi", "L'uso della ventilazione".
La programmazione e gestione dei corsi è curata dal gruppo della Formazione coordinato dalla dottoressa Marzia Raffaelli (Unità operativa Politiche e gestione delle risorse umane, diretta dalla dottoressa Grazia Valori).
(pubblicato da Emanuela del Mauro, 20 luglio 2021) - nella foto, in senso orario da sx Alda Mazzei, Lorenzo Ghiadoni e Marzia Raffaelli