Come distinguere una semplice tachicardia da una aritmia più seria da indagare e curare, come la fibrillazione atriale? Quanti tipi di fibrillazioni esistono e quali sono le novità più interessanti dal punto di vista tecnologico oggi disponibili per curarle?
Di tutto questo e molto altro si è parlato lunedì 20 settembre con la dottoressa Maria Grazia Bongiorni (foto), direttore dell’Unità operativa di Cardiologia 2 dell’Aoup, nella trasmissione Elisir, il programma di salute e benessere condotto da Michele Mirabella (Rai Tre, inizio alle 10.30), in cui la cardiologa pisana è diventata ormai gradita ospite fissa.
La fibrillazione atriale oggi è l’aritmia cardiaca più diffusa: solo in Italia ne soffre un milione di persone e si manifesta in vario modo, a volte con affanno, palpitazioni, altre volte può essere del tutto asintomatica. Si è parlato della fibrillazione negli anziani e nei giovani e dei vari fattori di rischio (patologie congenite, sovrappeso, alcool, fumo, stress) oltreché dei controlli diagnostici, dei nuovi dispositivi oggi sempre più tecnologici per monitorarla, dei farmaci a disposizione ma soprattutto dell’ablazione trans-catetere, uno dei fiori all’occhiello dell’aritmologia interventistica pisana, insieme alla sostituzione/reimpianto di dispositivi cardiaci infetti o malfunzionanti sempre tramite accessi venosi multipli, tecniche che hanno reso negli anni lo staff della Cardiologia 2 dell’Aoup di riferimento a livello nazionale e internazionale.

Guarda qui la trasmissione:

https://www.raiplay.it/video/2021/09/Elisir---20092021-af9b5f52-724c-4469-a4c2-3ddeeed60fda.html



(aggiornato da Emanuela del Mauro, 20 settembre 2021)