Venerdì 29 e sabato 30 ottobre è in programma la terza edizione del Congresso “eNMD Congress- E-health and Innovation to overcome barriers in Neuromuscular Diseases”, questa volta in modalità ibrida (ossia sia virtuale sia in presenza) con sede dei lavori al Grand Hotel Continental di Tirrenia.
Esperti internazionali di diverse discipline scientifiche, dal campo medico al bio-ingegneristico, senza tralasciare gli aspetti etici e legali, condivideranno le nuove conoscenze ed esperienze sull’utilizzo di soluzioni innovative di e-health nella gestione delle malattie neuromuscolari, dalla diagnosi al trattamento, al monitoraggio del paziente, alle tecnologie assistenziali.
Come noto, le malattie neuromuscolari sono patologie evolutive, su base acquisita o genetica, molto spesso gravemente invalidanti e prive di una terapia specifica.
L’integrazione delle diverse competenze specialistiche diventa quindi prioritaria nella ricerca di nuove soluzioni che possano apportare un miglioramento significativo della qualità della vita dei pazienti e di chi sta loro vicino, nonché offrire ai clinici strumenti che permettano di individuare utili biomarcatori nel monitoraggio della storia naturale di queste patologie e ottenere risultati clinicamente rilevanti anche per favorire lo sviluppo e il monitoraggio di trial terapeutici.
“L'Unità operativa di Neurologia dell'Aoup - commenta il professore Gabriele Siciliano (foto), che dirige la struttura e che è anche presidente del congresso - è uno dei centri di riferimento nazionali ed internazionali, riconosciuta centro di eccellenza per diagnosi, cura e ricerca nell’ambito delle patologie neuromuscolari all’interno della rete ERN–EURO NMD (European Reference Network for Neuromuscular Diseases), nonché centro regionale di riferimento per le malattie muscolari dell’adulto ed è impegnato in diverse collaborazioni scientifiche, anche come capofila, sia a livello nazionale sia internazionale. Ciò mette in luce il vivo interesse della comunità scientifica verso patologie che, pur nella loro rarità, rappresentano un grande capitolo della neurologia per le sue varie e complesse sfaccettature sia dal punto di vista scientifico - considerando i molteplici e talora non completamente noti meccanismi patogenici che ne sono alla base e che rappresentano quindi potenziali target terapeutici - sia dal punto di vista clinico-assistenziale, per l’elevato impatto ad esse correlate”.
L’evento è rivolto a medici, biotecnologi, bioingegneri, bioinformatici, con l'obiettivo di discutere gli sviluppi e le prospettive future in questo ambito.
L’iscrizione per la modalità virtuale è gratuita attraverso il sito dell’evento https://www.miologia.org/eNMD2021/, dove è possibile reperire maggiori informazioni e il programma dettagliato aggiornato (anche allegato).
(pubblicato da Emanuela del Mauro, 25 ottobre 2021)