Dal 15 novembre in Aoup partirà il corso di formazione “Assistenza ostetrica in sala operatoria”, iniziativa unica nel suo genere in quanto il ruolo dell’ostetrica in sala, pur se definito, è ancora molto controverso e solo in pochissime realtà italiane questa figura assiste e partecipa attivamente al percorso chirurgico. Invece, nel Dipartimento materno infantile dell’Aoup, l’ostetrica è inserita a pieno titolo come strumentista nel processo di chirurgia specialistica ostetrico/ginecologica e quindi partecipa attivamente in equipe multidisciplinare in ogni situazione di emergenza chirurgica.
E’ quindi necessario acquisire e mantenere competenze e abilità specifiche nelle fasi dell’intero  processo chirurgico, sia in caso di parto programmato sia in emergenza.
Da qui l’idea del corso, promosso dalla dirigente ostetrica Federica Pancetti insieme a Valentina Steccanella, Federica Lunardi e Eleonora Masoni, referenti scientifiche dell’evento e con la collaborazione di Marzia Raffaelli, Barbara Arrighetti e Francesca Fontana (Formazione aziendale). L’evento è suddiviso in due moduli, una parte in Fad (formazione a distanza) costituita da 6 unità didattiche e una parte di Training on the job, articolata in livello ‘base’ e livello ‘avanzato’, con una frequenza di 72 ore nel blocco operatorio della chirurgia specialistica ostetrico/ginecologica del Dipartimento materno infantile.
L’evento formativo è rivolto al personale dell’Azienda e prevede l’affiancamento a un’ostetrica ferrista esperta che valuterà il raggiungimento degli obiettivi tecnico-pratici prefissati ossia che, terminate le ore di formazione, il discente abbia acquisito le competenze necessarie per un’adeguata assistenza chirurgica.
La progettazione del corso ha richiesto il coinvolgimento e un grande impegno del personale ostetrico del blocco operatorio  delle  due strutture di Ostetricia e Ginecologia dell’Aoup.
I docenti sono:
Linda Grassi, Eleonora Masoni, Michela Lena, Manuela Pozzolini, Martina Zampetti, Floriana Cerri, Giusy Sauro, Reneè De Ceglia ed Eliana Mazzei.

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(pubblicato da Emanuela del Mauro, 12 novembre 2021)