Anche l'Aoup in Regione all'incontro su sanità ed equità di genere

Un ruolo da protagonista per l’Aoup nel recente incontro svoltosi a Firenze a Palazzo Strozzi Sacrati dal titolo: “Le potenzialità dei Cug nella realtà toscana”, promosso dalla consigliera di parità Maria Grazia Maestrelli, che ha tracciato un bilancio sul primo anno dell’Osservatorio regionale sulle politiche di genere in sanità, prendendo spunto dai recenti premi ricevuti dall’Aoup a Bologna (I posto fra le aziende pubbliche nell’ambito di “Donne protagoniste in sanità per il progetto - VEDI VIDEO IN BASSO - su “Bilancio di genere e promozione delle pari opportunità a livello aziendale”) e a Roma (premio “Leads” sulle best practice per la leadership femminile, assegnato dall'Associazione “Donne leader in sanità”).
“I recenti riconoscimenti ricevuti dal Cug-Comitato unico di garanzia dell’Aoup per un progetto sul bilancio di genere e per lo sviluppo di una cultura inclusiva contro le discriminazioni – ha detto – sono un esempio della centralità che i Cug nel servizio sanitario regionale rivestono nella promozione dell’equità di genere in sanità. Sono organismi che in questi anni hanno svolto un lavoro prezioso, contribuendo a contrastare disagio lavorativo e disuguaglianze e portando la Regione Toscana alle prime posizioni in Italia nell’applicazione e diffusione delle politiche di genere nel sistema sanitario”.
Alla tavola rotonda, cui hanno preso parte – con Luciano Lippi (Politiche del personale SSR e relazioni sindacali della Regione Toscana) - le presidentesse dei Comitati unici di garanzia delle Aziende sanitarie e ospedaliero-universitarie della Toscana – per l’Aoup la presidente Carola Martino insieme ad altre componenti del Cug – si è collegata da remoto anche il direttore generale Silvia Briani.
I Cug sono stati introdotti nella pubblica amministrazione nel 2010 con l’obiettivo di garantire l’uguaglianza formale e sostanziale tra lavoratrici e lavoratori e l’Osservatorio regionale sulle politiche di genere in sanità è stato istituito per misurare, valutare e monitorare l’impatto delle differenze legate al genere, sia in termini di performance che di azioni nelle aziende pubbliche e private.
Presenti anche Milena Vainieri, direttrice della Scuola superiore Sant’Anna di Pisa e per Anaao Toscana Gerardo Anastasio e Concetta Liberatore (segretario e delegata affari legali e politiche di genere).

Al seguente link il video Aoup vincitore a Bologna:
https://youtu.be/WOcawxDKbcI  

Al seguente link la videointervista alla consigliera Maestrelli:
https://youtu.be/ONCODh5e2Ck 


(Fonte: Agenzia Toscana Notizie - pubblicato da Emanuela del Mauro, 15 luglio 2022)