Una targa e un defibrillatore al Santa Chiara in memoria di Evelyn Catassi

Giovedì 22 alle 10, nell’atrio al piano terra dell’Edificio 9 (presidio ospedaliero di Santa Chiara), verrà installato un defibrillatore - fra quelli acquistati e messi a disposizione degli ospedali dalla Regione Toscana per la gestione delle emergenze intra-ospedaliere - e, per l’occasione, verrà apposta anche una targa in memoria di Evelyn Catassi, dipendente Aoup in servizio nell’Unità operativa Politiche e gestione delle risorse umane, scomparsa prematuramente a casa in seguito a un malore improvviso il 28 gennaio del 2019.
La sua morte gettò nello sgomento tutta l’Azienda, dove Evelyn aveva avuto modo di farsi conoscere e apprezzare per le sue qualità durante le varie fasi della sua crescita professionale, dapprima come figura sanitaria nel Dipartimento delle professioni infermieristiche e ostetriche, poi come referente amministrativa di dipartimento. Di lì a poco avrebbe ottenuto l’incarico di dirigente e avrebbe portato nel Dipartimento di area amministrativa tutto il suo bagaglio culturale arricchito anche di attenzione, precisione e sensibilità, oltreché riservatezza e competenza. La targa, che verrà apposta con una cerimonia alla presenza della Direzione aziendale, non sarà l’unico modo per ricordarla perché la raccolta di fondi, sorta spontaneamente fra i colleghi subito dopo la sua morte, servirà ad acquistare un manichino che verrà utilizzato nel Centro di simulazione medica dell’Aoup per effettuare i corsi di formazione sulla rianimazione cardiopolmonare. Anzi, proprio nel corso della cerimonia, verranno simulati nell’atrio degli scenari di rianimazione su manichini da parte della dottoressa Alda Mazzei (responsabile del Centro) e del dottor Luigi De Simone (responsabile del Rescue Team del Santa Chiara). Un secondo defibrillatore verrà installato nella stessa giornata anche all’Edificio 54 (ex Ortopedia).

(pubblicato da Emanuela del Mauro, 19 settembre 2022)