Branimir Scognamiglio ha vinto il premio per il miglior poster presentato al congresso Ot digital - dedicato alle tecnologie al servizio dell’ortopedia - che si è tenuto a Berlino.
Il dottor Scognamiglio è specializzando in Ortopedia e traumatologia all’Università di Pisa e il suo studio - Crio2AR- Effectiveness of cryotherapy and preoperative planning using Augmented Reality for the treatment of Giant Cell Tumor of bone - è stato coordinato dal dottor Antonio D’Arienzo, dell’unità operativa Ortopedia e traumatologia 2, e supervisionato dal professor Paolo Domenico Parchi, direttore della Scuola di specializzazione di Ortopedia e traumatologia.
Nell’ambito del Bando Ricerca salute 2018, di cui era capofila l’Azienda ospedaliero-universitaria pisana, e in collaborazione con Endocas, lo studio ha valutato il trattamento del tumore a cellule giganti dell’osso con tecnologia in realtà aumentata associata a crioterapia. Il tumore a cellule giganti dell’osso viene trattato con l’exeresi chirurgica, e nel corso dell’intervento si fa sempre più spesso utilizzo della crioterapia, cioè l’applicazione di temperature bassissime al sito chirurgico con lo scopo di aumentare la possibilità di colpire le cellule tumorali inducendone la necrosi. Lo studio prevede l’attenta pianificazione dell’intervento chirurgico con l’utilizzo di tecnologia di realtà aumentata (AR) che permette al chirurgo di visualizzare in 3D, su un modello che ricrea l’anatomia del paziente, la posizione esatta del tumore e il posizionamento delle sonde utilizzate per la crioterapia in maniera da ottenere un planning pre-operatorio il più possibile fedele alla realtà.
Nella foto, al centro, Branimir Scognamiglio; nella galleria altri momenti della premiazione.
