Progetto europeo Hope: scambi tra Aoup, Portogallo, Austria e Belgio

La direttrice generale Silvia Briani ha ricevuto la dottoressa Ana Cristina Craveiro, administradora hospitalar del dipartimento di Anestesiologia, cuidados intensivos e emergência del Centro hospitalar universitário de Santo António di Porto, in Portogallo, dall’8 maggio e fino al 2 giugno ospite dell’Aoup nell’ambito del progetto europeo Hope (European hospital and healthcare federation), che prevede scambi tra le strutture sanitarie europee e quest’anno è dedicato a: Climate and environment: challenges for hospitals and healthcare services.

Nelle quattro settimane in cui Pisa ospita la professionista portoghese, la dottoressa Maria Adelaide Caligo (direttrice della sezione Genetica molecolare) è in Belgio, a Liegi, mentre la dottoressa Aurora Pratali (fisioterapista) è in Austria, a Vienna. Dal 2 al 4 giugno, tutti i partecipanti al progetto Hope – per l’Aoup coordinato dalla dottoressa Marzia Raffaelli – si incontreranno a Bruxelles per condividere le proprie esperienze.
La dottoressa Craveiro ha visitato il cantiere del nuovo ospedale e i dipartimenti di cui si occupa più direttamente a Porto: Anestesia e rianimazione, Emergenza e accettazione, Chirurgia generale e Specialità chirurgiche. Ha anche fatto visita alla farmacia, al Centro multidisciplinare di Chirurgia robotica, al Centro senologico, al Centro di simulazione neonatale Nina, al Centro di simulazione medica e ai dipartimenti: Diagnostica e immagini, Materno infantile, Area medica e oncologica, Cardiotoraco-vascolare e Specialità mediche.
Ha dimostrato particolare interesse per il sistema utilizzato in Aoup per la programmazione chirurgica e per le attività del gruppo lean, oltre che per i programmi di risparmio energetico adottati dall’Aoup.

Nella foto, da sinistra: Giulio Pieve, Francesca Di Serafino, Carola Martino, Nunzio Zotti, Ana Cristina Craveiro, Silvia Briani, Marzia Raffaelli, Angelo Baggiani, Sara Civitelli e Giulia Geminale.