La Medicina 2 dell’Aoup e la Scuola di specializzazione in Medicina interna di Unipi protagoniste al congresso nazionale Fadoi

Una nutrita rappresentanza di specialisti dell’Unità operativa di Medicina 2 (Sandra Mechelli direttore facente funzione, Giacomo Bini, Lorenzo Masi, Armando Patrizio e Chiara Sonato) insieme ai medici in formazione specialistica afferenti alla Scuola di specializzazione di Medicina interna diretta da Alessandro Antonelli, ha partecipato con diversi lavori scientifici al 29esimo congresso nazionale Fadoi-Federazione delle associazioni dei dirigenti ospedalieri internisti svoltosi a Rimini dall’11 al 13 maggio.
In particolar modo, sono stati accettati in quanto meritevoli i lavori di Noemi Cimbalo, Francesco Racca e Rossana Remollino. I casi clinici “Persisting fever and bilinear cytopenia of new onset in healthy woman” di Pietro Troia e “Atypical presentation of an uncommon disease: a paradigmatic case”di Maria Giulia Loffredo sono stati selezionati tra quelli internistici più interessanti e complessi tanto da essere discussi in occasione di una sessione scientifica dedicata, a riprova del riconoscimento dell’elevata specializzazione che caratterizza l’Aoup anche in questo settore disciplinare.
Il primo caso è stato scelto per la complessità dell’iter diagnostico e terapeutico (compresenza di leucemia mieloide acuta e sepsi) nel quale il ruolo del medico internista è risultato cruciale nella scelta terapeutica mirata sul versante ematologico; il secondo in quanto rappresentativo di una patologia tipica dell’infanzia, la Seu-Sindrome emolitico-uremica, ossia una complicanza grave di infezione intestinale da Escherichia coli, su un paziente anziano defedato come se ne trovano sempre più spesso in ospedale.

(pubblicato da Emanuela del Mauro, 17 maggio 2024)