Il 24 maggio si terrà, a partire dalle 14 al PalaTodisco-San Giuliano Terme (Pi) il congresso dal titolo “La Sla una malattia complessa: attualità e nuovi orizzonti”. L’evento, organizzato dalla Fondazione “Un passo per Te per la ricerca nelle malattie neuromuscolari”, in collaborazione con Aisla (Associazione italiana sclerosi laterale amiotrofica), è patrocinato dall’Azienda ospedaliero-universitaria pisana e dall’Università di Pisa.
“La Sla - commenta Gabriele Siciliano, ordinario di Neurologia all’Università di Pisa nonché direttore dell’Unità operativa di Neurologia dell’Aoup - è una complessa malattia neurodegenerativa progressiva dell’età adulta, caratterizzata dalla degenerazione dei motoneuroni spinali, bulbari e corticali, che conduce alla paralisi dei muscoli volontari fino a coinvolgere anche quelli respiratori. Le cause della malattia sono ancora oggi in parte sconosciute. Gli avanzamenti scientifici dell’ultimo decennio e il rapido sviluppo tecnologico hanno consentito di approfondire aspetti rilevanti che sottendono l’insorgenza del danno motoneuronale, fornendo nuovi e sempre più innovativi strumenti utili nella diagnosi e nell’assistenza al paziente, nonché allo sviluppo di nuove strategie di intervento. Nonostante ciò, la Sla continua a essere una malattia complessa e disabilitante che richiede un notevole sforzo in termini di assistenza ultra-specialistica e multidisciplinare integrata. L’evento mira ad affrontare aspetti recenti di patogenesi, alla divulgazione delle nuove conoscenze e alla sensibilizzazione sulla malattia”.
Il congresso sarà preceduto nella mattinata da un seminario satellite “Nuovi orizzonti terapeutici nella Sla” nell’Aula Massart (Scuola Medica - Ospedale S. Chiara) e sarà seguito dal concerto di beneficenza “SLAnci d’amore” di Ron, testimonial di Aisla, promosso dai tre club Rotary Pisa (evento sempre al PalaTodisco, a partire dalle 20). L’intero ricavato sarà devoluto all’attività di ricerca per la Sla.
Conclude Siciliano: “Nell’ottica di una ricerca che sia sempre più vicina alle esigenze dei pazienti, eventi di divulgazione scientifica che vedono anche il coinvolgimento della comunità sono tappe fondamentali per il raggiungimento di obiettivi concreti”.
In allegato programma del congresso e locandina del concerto
(pubblicato da Emanuela del Mauro, 20 maggio 2024)