In occasione del World Patient Safety Day - Giornata mondiale della sicurezza del paziente promossa dall’Oms-Organizzazione mondiale della sanità il 17 settembre di ogni anno - l’Aoup ha organizzato un evento nell’Aula al II piano del Dipartimento cardio-toraco-vascolare (Edificio 10) per presentare alcune delle iniziative aziendali messe in campo quest’anno sul tema della giornata. Il rischio clinico aziendale, in linea con lo slogan scelto dall’Oms: “Fallo bene, rendilo sicuro!”, ha bandito un concorso sulle buone pratiche messe in atto in Aoup nei vari setting assistenziali, che ha avuto un grande successo. Diciannove i progetti presentati, inerenti esperienze concrete per migliorare e aumentare la sicurezza delle cure (in corsia, in radiodiagnostica, nei percorsi di emergenza-urgenza, reti tempo-dipendenti, materno-infantile, in sala operatoria, ambulatorio, laboratorio, etc…). I primi tre classificati, giudicati da una giuria di esperti CRM (Clinical risk manager) delle varie aziende sanitarie toscane composta da Francesco Venneri, Tommaso Bellandi, Roberto Monaco, Filomena Autieri e Monica Baroni, che hanno valutato i progetti per originalità, impatto sulla sicurezza delle cure, sostenibilità e ripetibilità, sono stati:
- "Prevenzione delle infezioni correlate all’assistenza in area critica mediante simulazione", presentato da Alda Mazzei;
- "Buone pratiche per la disfagia", presentato da Stefania Santopadre;
- "Buone pratiche - Implementazione di un processo comunicativo trasversale: pazienti afferenti all’Unità operativa Radiodiagnostica 1”, presentato da Laura Landi.
Il premio della giuria popolare, invece, composta dai partecipanti all’evento, è andato al progetto: “Fallo bene , rendilo sicuro è la Pre-analitica che conta!”, presentato da Vera Scampuddu.
Nel corso dell’evento è stato anche illustrato l’impatto dell’intelligenza artificiale nella sicurezza delle cure nei vari percorsi diagnostici, presentato da Emanuele Neri, presidente della Scuola di Medicina dell'Università di Pisa. Spazio poi alla restituzione del progetto sull’osservazione del lavaggio delle mani, messo in atto dal Team AID di Aoup (Unità operativa di Igiene ed epidemiologia, Rischio clinico aziendale, Centro di ricerca infermieristica del Dipartimento delle professioni infermieristiche, Università di Pisa) con un’iniziativa che ha coinvolto - tramite gli studenti del Corso di laurea triennale in Infermieristica e di Medicina e Chirurgia dell'Università di Pisa - degenze, ambulatori, servizi diagnostici e sale operatorie, per sottolineare l’importanza vitale dell’igiene delle mani nella prevenzione delle Ica-Infezioni correlate all’assistenza. In chiusura è stato lanciato il progetto: ”La sicurezza del paziente è nelle tue mani” a cura di Team Aid e Rischio clinico per ottimizzare sempre di più l’aderenza alla buona pratica dell’igiene delle mani.
Nella galleria fotografica alcuni momenti della premiazione e il programma dell’incontro di oggi (per aprire le foto cliccarci sopra)
(pubblicato da Emanuela del Mauro, 17 settembre 2024)