Altri 153 militari della Brigata paracadutisti Folgore di Pisa stanno donando il sangue in questi giorni
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- Ultima modifica: Giovedì, 19 Gennaio 2023 16:21
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Sono tornati a donare sangue in questi giorni in 153, dopo le circa 120 donazioni dello scorso ottobre. Sono i militari della Brigata Paracadutisti Folgore, effettivi al Capar-Centro addestramento paracadutisti di Pisa comandato dal Colonnello Gianni Copponi. Questa la risposta dell’Esercito all'emergenza sangue che affligge gli ospedali ormai da qualche anno, da quando è cominciato un sensibile calo nelle donazioni che i tre anni di pandemia da Covid-19 hanno solo aggravato. Ecco perché servono nuove leve ed è necessario sensibilizzare i giovani sull’importanza di un gesto così solidale e carico di senso civico. In questi ultimi mesi sono state tante le iniziative intraprese dall’Unità operativa di Medicina trasfusionale e biologia dei trapianti dell’Aoup, diretta dal dottor Alessandro Mazzoni, con le aperture straordinarie del Centro trasfusionale promosse da tutto lo staff sanitario coordinato dalla caposala Anna Michelotti con il contributo delle associazioni dei donatori (Avis, Fratres, Croce rossa, Pubblica assistenza di Pisa, Cascina e San Giuliano Terme), per richiamare quanta più gente possibile a donare, grazie ai vari testimonial che si sono avvicendati, nel periodo di Natale e non solo.
Aoup capofila di progetti finanziati dal Ministero
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- Ultima modifica: Giovedì, 19 Gennaio 2023 15:58
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Oltre un milione e quattrocentomila euro dal Ministero della Salute per finanziare progetti di ricerca di cui è capofila l’Azienda ospedaliero-universitaria pisana. Quattrocentodiecimila euro vanno al progetto – coordinato dal professor Alessandro Antonelli, direttore della sezione Medicina interna ad indirizzo immuno endocrino – che intende valutare in modo prospettico, con uno studio multicentrico, la prevalenza dell'infezione da covid-19 tra pazienti affetti da malattie sistemiche autoimmuni e in pazienti con disturbi autoimmuni della tiroide. La ricerca si propone inoltre di analizzare la sicurezza e l'efficacia dei vaccini somministrati a questa tipologia di pazienti.
Ipertrofia della prostata: nuove tecniche adottate in Aoup
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- Ultima modifica: Lunedì, 30 Gennaio 2023 18:14
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Da oltre un mese nell’Azienda ospedaliero-universitaria pisana è utilizzata una nuova tecnica di trattamento dell’ipertrofia prostatica benigna che permette di trattare e dimettere i pazienti nell’arco di poche ore, evitando ricoveri ospedalieri prolungati. L’intervento, eseguito in anestesia locale, consiste nell’inserimento di due sottili aghi nel tessuto ipertrofico della prostata. Gli aghi sono attraversati da una fibra laser finissima che sprigiona un’energia termica tale da necrotizzare il tessuto, che viene poi riassorbito entro due o tre mesi. Ogni singolo trattamento ha la durata di pochi minuti e si svolge in un’unica sessione.
Come spiega il professor Riccardo Bartoletti, direttore dell’unità operativa Urologia 1 dell’Aoup, “sono già stati trattati circa quaranta pazienti con eccellenti risultati. Questa tecnica consente infatti di curare pazienti con qualsiasi dimensione prostatica, garantendo la preservazione di tutte le funzioni sessuali nel 97% dei casi, come risulta da studi realizzati in Italia e all’estero. Possiamo inoltre intervenire con successo anche su pazienti che portano cateteri in permanenza”. Questa tecnica si affianca a un’altra metodica mininvasiva che Aoup ha adottato per prima, in Toscana, e che è destinata a pazienti più giovani e con ipertrofie prostatiche meno rilevanti. In questo caso, attraverso il canale urinario, viene introdotto un ago a radiofrequenza che genera vapore acqueo. Attraverso l’aumento controllato della temperatura locale, le cellule prostatiche muoiono inducendo un processo di regressione della porzione di ghiandola che impedisce il normale flusso urinario. Anche questa tecnica permette di mantenere inalterate le funzioni sessuali pressoché nella totalità dei pazienti, oltre a consentire di svuotare autonomamente la vescica, senza aiuti farmacologici.
La Befana del Pisa Sporting Club oggi in Clinica pediatrica: 6 calciatori e un gruppo di tifosi
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- Ultima modifica: Martedì, 10 Gennaio 2023 14:33
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I beniamini della squadra del cuore e alcuni tifosi insieme alla Befana: una mattinata in nerazzurro oggi all’Ospedale Santa Chiara per i piccoli ricoverati nelle Unità operative di Oncoematologia pediatrica (diretta dalla dottoressa Gabriella Casazza) e di Pediatria (diretta dal professore Diego Peroni), che hanno ricevuto la visita di 6 calciatori del Pisa insieme alla Befana del gruppo di tifosi del Club “Cani storti”, non nuovi a iniziative benefiche. In dono magliette e gadget della squadra e calze cariche di sorprese.
- Sos sangue, tornano i Supereroi per "arruolare" donatori: I beniamini sabato con le associazioni in giro per l’ospedale. Ad oggi raccolte 300 sacche con gli eventi extra
- La Calotta della 46ª Brigata Aerea dona 1500 euro alla Pediatria dell'Aoup
- Grande successo del primo corso Aoup di formazione/simulazione per medici sul supporto vitale avanzato nel traumatizzato
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- Open day sull'emicrania, anche l'Aoup fra i centri cefelee aderenti all'iniziativa lanciata da Fondazione Onda: il 31 gennaio incontro con gli esperti
- Sos sangue: domenica 22 i Cavalieri dell'Ordine di Malta al Centro trasfusionale per donare
- Al Cto di Careggi convegno su "La chirurgia della giunzione esofago-gastrica"
- Technology and management laboratory day: webinar il 1 dicembre
- "Lung Cancer War: nuove armi e nuovi alleati", convegno di esperti al San Ranieri
- Alla Gipsoteca focus sulla violenza contro le donne invisibili
- Rischio familiare di tumore della mammella e dell’ovaio: seminario a Vinci
- Covid, Hiv e Aids, epatiti e infezioni resistenti: i massimi esperti all'Hotel San Ranieri
- Master di primo livello in “Neuroscienze, mindfulness e pratiche contemplative”
- Al via il Master Unipi sulla gestione multidisciplinare delle malattie infiammatorie croniche intestinali (Mici)
- Al via la seconda edizione del Master di II livello in Medicina termale
- Parte il Master universitario di II livello in Chirurgia multidisciplinare del pavimento pelvico
- La Newsletter del Centro regionale sangue. Questo Natale fai un dono diverso
- Corso di perfezionamento all'Università di Pisa in Psicologia perinatale