Procedura a evidenza pubblica per l’affidamento di incarico professionale 18.10.2018

Procedura a evidenza pubblica per l’affidamento di incarico professionale in applicazione degli artt. 4 e 17, co.1, del Dlgs n. 50/2016 “Codice degli Appalti"

Procedura a evidenza pubblica per l’affidamento dell’incarico professionale relativa al ricorso ex art. 696 bis c.p.c., notificato in data 2.10.2018 all’A.O.U.P. dagli eredi del sig. DA M innanzi al Tribunale Civile di Arezzo.

Si fa presente ad ogni fine ed effetto che:

- in data 2.10.2018 è stato notificato ricorso per consulenza tecnica preventiva ex art. 696 bis cod. proc. civ. in materia di responsabilità sanitaria innanzi al Tribunale di Arezzo promosso dagli eredi del Sig. DA M nei confronti l’Azienda Ospedaliero-Universitaria Pisana (a seguire A.O.U.P) e dell’Azienda USL Toscana Sud Est volto ad ottenere un accertamento giudiziale “ a quantificare l’entità di tutti i danni patrimoniali e non patrimoniali, patiti da parte ricorrente, sia iure proprio che iure hereditatis, da porre a carico di parte resistente esperendo , ove possibile, valide proposte di conciliazione tra le parti” e pedissequo decreto di fissazione dell’udienza per la comparizione delle parti fissata per il 10.10.2018, udienza successivamente rinviata al 30.10.2018

Il valore della causa indicato dal ricorrente è indeterminabile;

L’udienza di comparizione è fissata per il 30.10.2018

Al fine dell’individuazione dell’avvocato a cui affidare l’incarico, l’A.O.U.P. in conformità all’art. 4 del D.Lgs. 50/2016 che, con riguardo agli appalti esclusi dall’ambito di applicazione del codice, tra cui rientrano anche quelli relativi all’affidamento dell’incarico di rappresentanza e difesa in giudizio, impone il rispetto dei principi di imparzialità, parità di trattamento, trasparenza, proporzionalità e pubblicità, procede alla richiesta di offerta a cinque professionisti, oltre che alla pubblicazione di avviso sul sito aziendale.

Nel rispetto dell’art. 13 bis della Legge 247/2012 e dell’art. 19 quaterdecies comma 3 D.L. 148/2017 il compenso spettante è determinato in conformità al vigente D.M. 10 marzo 2014, n.55, come modificato dal D.M. n 37/2018.

Pertanto il suddetto incarico sarà affidato all’avvocato che:

1. documenti pregressa esperienza professionale incause innanzi al Giudice Civile in materia di responsabilità sanitaria nel periodo dal 1.1.2016 al 18.10.2018 prendendosi a riferimento il numero di ruolodella causa civile;
2. in caso di pluralità di offerte, abbia,rispetto agli altri partecipanti, assunto la rappresentanza e difesa in materia di responsabilità sanitaria nel maggior numero di cause (ricomprendendosi in tale dizione anche ricorsi promossi ex art. 696 e 696 bis cpc)nel periodo dal 1.1.2016 al 18.10.2018 prendendosi a riferimento il numero di ruolodella causa civile;
3. accetterà di svolgere la rappresentanza e difesa nella causa indicata in oggetto per compenso determinato applicando all’attività effettivamente resa i valori medi delle tabelle di cui al Decreto Ministeriale n.55/2014, come modificato dal D.M. n 37/2018, diminuiti nella misura percentuale massima ivi prevista, da applicare al valore dichiarato della causa indeterminabile dinanzi al Tribunale di Arezzo con rimborso delle spese vive se debitamente documentatee con esclusione dellespese per domiciliazione e delle spese di trasferta e riconoscimento delle spese generali, oltre accessori di Legge (I.V.A. e C.P.A.), compenso da ritenersi nel caso di specieconforme al principio dell’“equo compenso” di cui agli articoli 1 comma 3 del DL 148/2017 convertito con L. n. 172/2017 che ha introdotto l’art. 13 bis, dopo l’art. 13 della Legge 31.12.2012 n. 247.

Si precisa fin d’ora che l’incarico, ferme le condizioni economiche di cui sopra, sarà regolato sulla base dei seguenti termini e condizioni:

1. obbligo di presenziare personalmente alle udienze, salvo sostituzione per casi in cui sia oggettivamente impossibilitato per fatti e circostanze imprevedibili o in caso di udienze di mero rinvio;
2. obbligo di assicurare la partecipazione, se necessario o opportuno per la valutazione di aspetti oggetto del contenzioso,a riunioni presso la sede Aziendale, con la Direzione Aziendale, con l’UO Legale;
3. assolvimento dell’obbligo informativo procedendo al tempestivo e dettagliato aggiornamento sullo stato delle cause, trasmettendo gli atti depositati per l’AOUP e quelli di controparte e i relativi documenti, i verbali di udienze, i provvedimenti/ordinanze, fornendo relazione di ciascuna udienza con indicazione di eventuali rinvii.

Si precisa che la trasmissione di quanto sopra dovrà avvenire a mezzo posta elettronica, all’indirizzo PEC aziendale: Questo indirizzo e-mail è protetto dallo spam bot. Abilita Javascript per vederlo. ed a Questo indirizzo e-mail è protetto dallo spam bot. Abilita Javascript per vederlo. . Le comunicazioni e le relazioni dovranno essere debitamente sottoscritte e inviate come allegato in formato PDF, i documenti dovranno essere trasmessi con lettera di accompagnamento;

1. redazione di articolato parere tutte le volte in cui vi sia da valutare la convenienza di tentare una definizione transattiva della causa; il parere dovrà essere inviato alla PEC dell’AOUP- Questo indirizzo e-mail è protetto dallo spam bot. Abilita Javascript per vederlo. - con firma digitale, oppure previa condivisione con l’AOUP della modalità, trasmesso, sempre alla PEC aziendale,sottoscritto in semplice copia pdf.;

Chi fosse interessato a formulare un’offerta, dovrà inviare entro il 22.10.2018 tramite fax al n. 050/996288 offerta debitamente sottoscritta contenente:

1. dichiarazione di applicazione del compenso determinato all’attività effettivamente svolta applicando i valori medi delle tabelle di cui al Decreto Ministeriale n.55/2014, come modificato dal D.M. n 37/2018, diminuiti nella misura percentuale massima ivi prevista, più spese generali, I.V.A. e C.P.A e con diritto al rimborso delle spese vive se debitamente documentate, con espressa esclusione del diritto al rimborso delle spese di domiciliazione e/o di trasferta, compenso da ritenersi nel caso di specieconforme al principio dell’“equo compenso” di cui agli articoli 1 comma 3 del DL 148/2017 convertito con L. n. 172/2017 che ha introdotto l’art. 13 bis, dopo l’art. 13 della Legge 31.12.2012 n. 247.
2. attestazione, resa in forma di dichiarazione sostitutiva di atto notorio, del possesso di esperienza professionale specifica in cause civili in materia di responsabilità sanitaria negli ultimi due anni contenente elenco delle cause patrocinate in materia di responsabilità sanitaria nei confronti delle Pubbliche Amministrazioni nel periodo dal 1.1.2016 al 18. 10.2018 con l’indicazione del numero di ruolodi dette cause ;
3. curriculum professionale, reso in forma di dichiarazione sostitutiva di atto notorio;
4. dichiarazione di essere in possesso di polizza assicurativa per la copertura della propria responsabilità professionale con specifica indicazione della Compagnia Assicurativa, degli estremi del relativo contratto e del massimale per sinistro o aggregato annuo;
5. dichiarazione di non trovarsi in condizioni di incompatibilità e/o conflitto di interessi per l’espletamento dell’incarico;

Si dà atto, peraltro, che sono stati richiesti n. 5 preventivi ad altri professionisti del settore, oltre alla presente pubblicazione sul sito web aziendale, onde garantire la massima partecipazione.

L’AOUP, valutate le offerte presentate, a seguito di richiesta di preventivi e a seguito di pubblicazione del presente avviso sul sito aziendale, procederà a contattare il legale che risulterà essere stato individuato per l’affidamento dell’incarico ai fini della contrattualizzazione e trasmissione dei relativi documenti.

Si specifica che successivamente all’affidamento dell’incarico saranno pubblicate sul sito web dell’AOUP le informazioni così come richieste dal D.Lgs n.33/2013. Sarà pertanto ai sensi di Legge pubblicato sul sito internet dell’AOUP il nominativo dell’Avvocato individuato ed il compenso pattuito per l’incarico. Si fa altresì presente che potranno essere oggetto di pubblicazione i curricula trasmessi dagli avvocati partecipanti alla selezione.

Per avere maggiori informazioni il professionista interessato potrà prendere diretti contatti con l’U.O. Legale (tel. 050- 996233, 050-996259).