Procedura a evidenza pubblica del 25.5.2018 per l’affidamento di incarico Avvocato esterno PDF

Procedura a evidenza pubblica per l’affidamento degli incarichi professionali relativi a:

1) Atto di citazione, dinanzi al Giudice di Pace di Pisa notificato all’A.O.U.P., dal Sig.C.F. con il quale l’attore chiede che venga accertata e dichiarata la responsabilità dell’A.O.U.P. e conseguentemente la condanna della stessa al risarcimento in suo favore dei danni tutti patrimoniali e non patrimoniali subiti per asserita responsabilità sanitaria.

Il valore della causa è di € 5.000,00 con previsione di compenso pari a € 979,07 comprensivo di spese generali IVA e CPA.

L’udienza di comparizione indicata in citazione per l’ 11 giugno 2018

2) Ricorso ex art.702 bis c.p.c. dinanzi al Tribunale di Pisa , notificato all’A.O.U.P., dalla sig.ra C.D. con il quale l’attrice chiede che venga accertata e dichiarata la responsabilità dell’A.O.U.P. e conseguentemente la condanna della stessa al risarcimento in suo favore di tutti i danni patrimoniali e non patrimoniali subiti per asserita responsabilità sanitaria.

Il valore della causa è di € 187.610,00 con previsione di compenso pari a € 11.373,84 comprensivo di spese generali IVA e CPA.

L’udienza di comparizione è stata fissata per il 28 giugno 2018.

3) Procedimento di Mediazione promosso dinanzi al O.C. di Pisa dal Sig. V.G

Il valore della mediazione è di 132.764,00 con previsione di compenso pari a € 3.361,81 comprensivo di spese generali IVA e CPA.

Il primo incontro di mediazione è fissato per il 31 maggio 2018 alle ore 16:30.

Al fine dell’individuazione dell’avvocato a cui affidare gli incarichi, l’A.O.U.P. in conformità all’art. 4 del D.Lgs. 50/2016 che, con riguardo agli appalti esclusi dall’ambito di applicazione del codice, tra cui rientrano anche quelli relativi all’affidamento dell’incarico di rappresentanza e difesa in giudizio, impone il rispetto dei principi di imparzialità, parità di trattamento, trasparenza, proporzionalità e pubblicità, procede alla richiesta di offerta a cinque professionisti, oltre che alla pubblicazione di avviso sul sito aziendale.

Nel rispetto dell’art. 13 bis della Legge 247/2012 e dell’art. 19 quaterdecies comma 3 D.L. 148/2017 il compenso spettante è determinato in conformità al vigente Decreto 10 marzo 2014, n.55, come modificato dal Decreto n 37/2018.

Pertanto i suddetti tre incarichi saranno affidati all’avvocato:

  1. che, in caso di pluralità di offerte, abbia, rispetto agli altri partecipanti, svolto la rappresentanza e difesa in giudizio nel maggior numero di cause e/o di procedimenti di mediazione (escluse le mediazioni conclusesi dopo il primo incontro) in materia di responsabilità sanitaria in sede civile negli ultimi due anni. Verranno valutate anche le pubblicazioni in materia di responsabilità sanitaria in sede civile, su riviste giuridiche specializzate cartacee o telematiche. Una pubblicazione sarà parificata ad un incarico di rappresentanza e difesa in giudizio;
  2. che accetterà di svolgere la rappresentanza e difesa nelle due cause indicate in oggetto per compenso determinato applicando i valori medi delle tabelle di cui al Decreto Ministeriale n.55/2014, come modificato dal D.M. n 37/2018, diminuiti nella misura percentuale massima ivi prevista, da applicare al valore della causa dinanzi al Giudice di Pace ricompreso tra € 1.101,00 e € 5.200,00 e al valore della causa dinanzi al Tribunale Civile di Pisa ricompreso tra € 52.001,00 e € 260.000,00 con rimborso delle spese vive se debitamente documentate e con esclusione delle spese per domiciliazione e delle spese di trasferta e riconoscimento delle spese generali, oltre accessori di legge (I.V.A. e C.P.A.);
  3. che accetterà di prestare assistenza in mediazione con corresponsione di un compenso determinato applicando valori “minimi” come sopra detti al valore della controversia dinanzi all’Organismo di Conciliazione di Pisa ricompreso tra da € 52.001,00 a € 260.000,00 , con abbattimento del 20% stante la possibilità di pattuire compensi in deroga ai sensi dell’art. 20 del D.M. 55/2014 come modificato dal D.M n 37/2018, con rimborso delle spese vive se debitamente documentate e con esclusione delle spese di trasferta e riconoscimento delle spese generali, oltre accessori di legge (I.V.A. e C.P.A.);

In caso di esito favorevole della causa, con spese liquidate in misura superiore a quella qui prevista l’Azienda riconoscerà all’avvocato la differenza tra quanto pattuito e quanto liquidato ed effettivamente riscosso.

Si precisa fin d’ora che gli incarichi, ferme le condizioni economiche di cui sopra, saranno regolati sulla base dei seguenti termini e condizioni:

  1. obbligo di presenziare personalmente alle udienze, salvo sostituzione per casi in cui sia oggettivamente impossibilitato per fatti e circostanze imprevedibili o in caso di udienze di mero rinvio;
  2. obbligo di assicurare la partecipazione, se necessario o opportuno per la valutazione di aspetti oggetto del contenzioso, a riunioni presso la sede Aziendale, con la Direzione Aziendale, con l’UO Legale, con l’U.O. Affari Generali;
  3. assolvimento dell’obbligo informativo procedendo al tempestivo e dettagliato aggiornamento sullo stato delle cause, trasmettendo gli atti depositati per l’AOUP e quelli di controparte e i relativi documenti, i verbali di udienze, i provvedimenti/ordinanze, sentenze; fornendo relazione di ciascuna udienza con indicazione di eventuali rinvii; fornendo relazione di ciascun incontro di mediazione; si precisa che la trasmissione di quanto sopra dovrà avvenire a mezzo posta elettronica, all’indirizzo PEC aziendale: Questo indirizzo e-mail è protetto dallo spam bot. Abilita Javascript per vederlo. ; le comunicazioni e le relazioni dovranno essere debitamente sottoscritte e inviate come allegato in formato PDF, i documenti dovranno essere trasmessi con lettera di accompagnamento;
  4. redazione di articolato parere tutte le volte in cui vi sia da valutare la convenienza di tentare una definizione transattiva della causa; il parere dovrà essere inviato alla PEC dell’AOUP - Questo indirizzo e-mail è protetto dallo spam bot. Abilita Javascript per vederlo. - con firma digitale, oppure previa condivisione con l’AOUP della modalità, trasmesso, sempre alla PEC aziendale, sottoscritto in semplice copia pdf.;
  5. assolvimento dell’obbligo di effettuare una valutazione sull’esito della causa, specificando che, con riferimento alla realizzazione dell’evento (soccombenza), dovrà essere indicato se probabile, possibile o remoto, effettuando quantificazione economica di quanto l’AOUP potrebbe essere condannata a pagare per l’effettuazione delle relative riserve di bilancio; ciò per consentire la predisposizione del piano di “Accantonamento/verifica importi Fondo cause verso terzi” per l’adozione del bilancio di esercizio o comunque per le stime per le cause in “Gestione diretta”;
  6. nel caso in cui il giudice in sentenza liquidi le spese legali in favore dell’Azienda per un importo superiore a quello pattuito, qualora sia necessario effettuare attività esecutiva per il recupero delle somme liquidate dal giudice in favore dell’AOUP, stante il mancato pagamento spontaneo da parte del soccombente, l’avvocato porrà in essere l’attività esecutiva necessaria per il recupero delle somme spettanti; in caso di esito positivo di detta attività, spetterà all’Azienda il rimborso di quanto già corrisposto e all’avvocato quanto recuperato in eccesso; in caso di esito negativo di detta attività l’Azienda corrisponderà all’avvocato incaricato solo le spese vive sostenute per l’attività esecutiva;

Chi fosse interessato a formulare un’offerta, dovrà inviare entro le ore 12 di lunedì 28 maggio 2018 tramite fax 050/996288 offerta debitamente sottoscritta contenente:

  1. dichiarazione applicazione del compenso determinato applicando i valori medi delle tabelle di cui al Decreto Ministeriale n.55/2014, come modificato dal D.M. n 37/2018, diminuiti nella misura percentuale massima ivi prevista, più spese generali, I.V.A. e C.P.A e con diritto al rimborso delle spese vive se debitamente documentate, con espressa esclusione del diritto al rimborso delle spese di domiciliazione e/o di trasferta;
  2. dichiarazione di prestare assistenza in mediazione con corresponsione di un compenso determinato applicando valori “minimi” come sopra detti con abbattimento del 20% stante la possibilità di pattuire compensi in deroga ai sensi dell’art. 20 del D.M. 55/2014 come modificato dal Decreto n 37/2018 più spese generali, I.V.A. e C.P.A e con diritto al rimborso delle spese vive se debitamente documentate, con espressa esclusione del diritto al rimborso alle spese di trasferta;
  3. attestazione, resa in forma di dichiarazione sostitutiva di atto notorio, del possesso di esperienza professionale specifica in cause innanzi al Giudice Civile o in procedimenti di mediazione , in materia di responsabilità sanitaria, maturata negli ultimi due anni contenente elenco delle cause patrocinate e/o dei procedimenti di mediazione (escluse le mediazioni conclusesi dopo il primo incontro) o, in alternativa, indicazione del numero di cause patrocinate in materia negli ultimi due anni e/o dei procedimenti di mediazione;
  4. attestazione, resa in forma di dichiarazione sostitutiva di atto notorio, del numero di pubblicazioni in materia di responsabilità sanitaria, indicando il titolo e l’anno della pubblicazione, la rivista giuridica specializzata (cartacea o telematica) su cui è stato pubblicato ed eventuali coautori;
  5. curriculum professionale, reso in forma di dichiarazione sostitutiva di atto notorio;
  1. dichiarazione di essere in possesso polizza assicurativa per la copertura della propria responsabilità professionale con specifica indicazione della Compagnia Assicurativa, degli estremi del relativo contratto e del massimale per sinistro o aggregato annuo;
  1. dichiarazione di non trovarsi in condizioni di incompatibilità e/o conflitto di interessi per l’espletamento dell’incarico;

L’AOUP, valutate le offerte presentate, a seguito di richiesta di preventivi e a seguito di pubblicazione di specifico avviso sul sito aziendale, procederà, nel pomeriggio del 28 maggio p.v. a contattare il legale che risulterà essere stato individuato per l’affidamento dell’incarico ai fini della contrattualizzazione e trasmissione dei documenti e della procura relativi alle due cause e all’assistenza in mediazione.

L’AOUP si riserva la possibilità di non affidare i suddetti incarichi o di affidarli solo alcuni qualora nel frattempo sopraggiungessero diverse ragioni organizzative interne. Con l’adesione alla presente procedura comparativa l’avvocato partecipante accetta pertanto di svolgere l’attività anche solo per uno o due dei procedimenti in oggetto qualora per alcuni di essi sia revocata la volontà dell’AOUP di ricorrere a legale esterno prima della contrattualizzazione, fermo restando che la procedura selettiva svolta in caso di esternalizzazione sarà vincolante per l’AOUP.

Se interessato ai fini della formulazione dell’offerta si prega di contattare l’UO Legale al numero 050/996129 o inviando e-mail a Questo indirizzo e-mail è protetto dallo spam bot. Abilita Javascript per vederlo. per la trasmissione dell’atto di citazione, del ricorso ex art.702 bis c.p.c e del procedimento di mediazione specificati in oggetto, oscurati i nominativi degli attori.

Si specifica che successivamente all’affidamento dell’incarico dovranno essere pubblicate sul sito web dell’AOUP le informazioni così come richieste dal D.Lgs n.33/2013.

Per avere maggiori informazioni il professionista interessato potrà prendere diretti contatti con l’U.O. Legale (tel. 050- 996233, 050-996259).