Aggressioni al personale della sanità, Giani: “Avere la polizia regionale sarebbe di aiuto”. Bezzini: “Il problema a volte è culturale: occorre educare i cittadini”. Intanto la Regione semplifica le procedure di denuncia on line
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- Ultima modifica: Mercoledì, 18 Settembre 2024 16:42
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La Regione si ferma a riflettere sulle aggressioni al personale della sanità. Il confronto con direzioni aziendali, professionisti, sindacati ed ordini professionali ha avuto luogo all’Health Campus Meyer di Firenze. Un fenomeno in crescita quello delle aggressioni, da monitorare e non da sottovalutare, da affrontare a monte e a valle: aggressioni nella maggior parte verbali, ma anche fisiche.
“È come muovere la propria mano”. Un team di ricerca della Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa ha realizzato la protesi del futuro, la prima al mondo a controllo magnetico, sperimentata in Aoup su un paziente
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- Ultima modifica: Mercoledì, 18 Settembre 2024 16:28
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È un sistema completamente nuovo in grado di controllare i movimenti di una mano robotica, restituendo alla persona amputata la possibilità di compiere azioni quotidiane come aprire un barattolo o usare un cacciavite. “Si è conclusa con successo la sperimentazione sul primo paziente. Siamo pronti a estendere questi risultati su una casistica più ampia di amputazioni” dichiara Christian Cipriani. È la prima protesi di mano al mondo a controllo magnetico, capace di riprodurre i movimenti pensati da chi la indossa e di dosare la forza quando si afferrano oggetti fragili. Nessun filo, nessuna connessione elettrica, solo magneti e muscoli che controllano i movimenti delle dita e permettono di compiere azioni quotidiane come aprire un barattolo, usare un cacciavite, raccogliere una monetina.
Un team di ricerca dell’Istituto di BioRobotica della Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa, coordinato da Christian Cipriani, ha sviluppato un sistema di interfaccia tra il braccio residuo della persona amputata e la mano robotica radicalmente nuovo, che prevede l’impianto di piccoli magneti nei muscoli dell’avambraccio, in grado di decodificare le intenzioni motorie. L’impianto, integrato alla mano robotica Mia-Hand, sviluppata dalla spin-off Prensilia, è stato sperimentato con successo in Aoup sul primo paziente, un ragazzo italiano di nome Daniel di 34 anni, che ha potuto indossare la protesi per 6 settimane. I risultati della sperimentazione sono stati presentati sulla rivista scientifica Science Robotics e rappresentano un significativo passo in avanti per il futuro delle protesi. “Questo risultato corona un percorso di ricerca lungo decenni. Siamo finalmente riusciti a sviluppare una protesi funzionale alle esigenze di una persona che ha perso una mano” dichiara Christian Cipriani, ordinario all'Istituto di BioRobotica della Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa.
Tremila trapianti di fegato in Toscana: l’Aoup festeggia con una cerimonia e un convegno. Atteso il Nobel per la Medicina Craig Mello
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- Ultima modifica: Mercoledì, 18 Settembre 2024 16:28
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Tremila trapianti di fegato: è l’eccezionale traguardo raggiunto da poco dall’Unità operativa di Chirurgia epatica e del trapianto di fegato dell’Azienda ospedaliero-universitaria pisana (Aoup), che si pone così come uno dei programmi di maggiore esperienza a livello mondiale. La storia comincia nel 1996, quando a Pisa già esisteva una prestigiosa scuola chirurgica in materia di trapianti tanto che il primo trapianto d’organo (un rene) risale addirittura al 1972. Da lì in poi è stato tutto un susseguirsi di esperienze e di successi, con la storia dei trapianti di fegato che ormai conta quasi 30 anni, con nomi di chirurghi che hanno lasciato il segno e un’eredità che oggi viene raccolta dalla squadra coordinata da Davide Ghinolfi: “Noi oggi ringraziamo tutti i nostri maestri – dichiara – che negli anni hanno strutturato un vero e proprio percorso del trapianto epatico facendolo crescere rapidamente e contribuendo anche alla nascita dell’Ott-Organizzazione Toscana trapianti, che ha reso il sistema della donazione Toscana uno dei più efficienti al mondo, promuovendo la formazione di generazioni di chirurghi e infermieri ma soprattutto mettendo in piedi una macchina organizzativa che coinvolge tantissime anche altre strutture e funzioni dell’ospedale, senza le quali nessun trapianto sarebbe possibile. Si tratta di un risultato storico, che pochi Centri nel mondo possono vantare, e che pone Pisa sullo stesso piano di metropoli come Parigi o Londra”.
Batteri multiresistenti agli antibiotici: rivoluzionario studio in vitro messo a punto in Aoup dimostra il ruolo della glicina nel ripristinare l’efficacia dei farmaci antimicrobici
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- Ultima modifica: Lunedì, 09 Settembre 2024 16:11
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La glicina, un aminoacido fra i più semplici esistenti nell’organismo umano, potrebbe essere l’arma futura e la più economica per combattere la resistenza antimicrobica, una delle sfide attualmente più difficili in sanità a livello mondiale.
Da uno studio messo a punto in vitro nella sezione dipartimentale di Microbiologia batteriologica dell’Aoup e pubblicato a giugno scorso su Microbiology Spectrum, dal titolo: “Glycine restores the sensivity to antibiotics in multidrug resistant bacteria” (a firma Cesira Giordano e Simona Barnini, direttrice della struttura) è emerso che la glicina, dosata in coltura secondo standard scientifici ben precisi in associazione ad alcune classi di antibiotici fra quelli maggiormente utilizzati contro i batteri MDR (MultiDrug Resistant), ossia betalattamici come i carbapenemi e le cefalosporine, e i polimixinici, è in grado non solo di esprimere la sua potenzialità battericida ma anche di risvegliare la sensibilità dei germi a questi antibiotici.
- Giornata mondiale sicurezza del paziente, evento sulle iniziative messe in campo in Aoup - Premiati i progetti vincitori del concorso sulle buone pratiche
- Endocrinologia oncologica pisana premiata due volte in Europa
- L’Oculistica pisana ha festeggiato 140 anni, una storia di successi
- (H)Open Week sulle malattie cardiovascolari: dal 26 settembre al 2 ottobre visite e servizi gratuiti in oltre 150 ospedali con il Bollino rosa fra cui l’Aoup
- Scadono il 30 settembre le iscrizioni ai tirocini extracurriculari dell'Azienda ospedaliero-universitaria pisana
- I progetti promossi dalla raccolta fondi “Io sto con Chiara” ricevono un’altra donazione: una sonda ecografica dall’associazione Vega Onlus alla Pediatria dell’Aoup
- NSC: incontri di "restituzione" sui risultati del questionario "Dillo a Chiara: tutti insieme verso il cambiamento"
- NSC: Seminario sui risultati dei "gruppi di progetto"
- Nsc: incontro al cantiere sul “Salutogenic Hospital” con Alan Dilani
- NSC: Aoup presente a Roma al “4words24 - Le parole dell’innovazione in sanità” con un poster sul Nuovo Santa Chiara in Cisanello
- La direzione di Estar in visita al cantiere del nuovo ospedale
- Professionisti pisani e padovani al seminario sulle sale ibride
- Al via la VII edizione delle Giornate nefrologiche pisane
- Torna il congresso nazionale “Pisa Pediatria”
- VI Meeting delle neuroscienze toscane a Pisa dal 14 al 16 settembre e accordo fra Aoup e Aou Meyer per la presa in carico nella transizione da bambino ad adulto nelle malattie neuromuscolari
- Il World Sepsis Day della Toscana - Tra continuità ed innovazione il 13 settembre a Siena
- "News from Chicago: focus on breast and gynecological cancers": corso al S. Ranieri l’11 luglio sulle ultime novità emerse dal congresso mondiale di Asco
- Barriera intestinale, microbiota e interazioni con il sistema immunitario e nervoso: esperti a congresso
- Oggi al Cinema Lumiere la premiazione del concorso "Racconti in corsia", promosso dalla Fondazione Arco
- Master in Medicina trasfusionale ed emaferesi terapeutica
- Chiusura temporanea varco pedonale via Roma 67 (Cortile Spedalinghi) per lavori
- Lettura di Marco Del Chiaro in aula Bocelli sugli aggiornamenti riguardo al tumore del pancreas
- Riduzione estiva servizio bus navetta presidio ospedaliero Cisanello
- "La comunicazione medico-paziente nell'era digitale": al via a ottobre all'Università di Pisa il corso di perfezionamento